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L’Italtennis è in semifinale di Billie Jean King Cup: Paolini batte Wang, ma la vera impresa è di Cocciaretto

Le azzurre eliminano le padrone di casa sul cemento indoor di Shenzen grazie alle vittorie nei due singolari: ora la vincente di Spagna-Ucraina
L’Italtennis è in semifinale di Billie Jean King Cup: Paolini batte Wang, ma la vera impresa è di Cocciaretto
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Le azzurre dell’Italtennis non sono per cuori deboli. Con due partite epiche Jasmine Paolini ed Elisabetta Cocciaretto battono la Cina padrona di casa e conquistano un posto in semifinale di Billie Jean King Cup, la Coppa Davis al femminile. Nella prima giornata della fase finale sul cemento indoor di Shenzen, che si concluderà domenica 21 settembre con la finalissima, le azzurre guidate dalla capitana Tathiana Garbin sono subito scese in campo per difendere il titolo conquistato un anno fa. Compito arduo, contro le cinesi desiderose di fare l’impresa davanti al proprio pubblico. Ma alla fine l’impresa è riuscita alle due tenniste italiane.

Nel primo singolare Cocciaretto, numero 91 del mondo, ha superato in rimonta Yue Yuan, numero 102 del ranking Wta, con il punteggio di 4-6, 7-5, 7-5 in due ore e 54 minuti. Una partita infinita, in cui l’azzurro sembrava spacciata: era sotto 0-4 nel terzo set. Poi l’incredibile rimonta: “Grazie al mio team e alla mia capitana sono riuscita a rimontare e a lottare fino all’ultima palla, ed è una grande sensazione esserci riuscita due volte nel secondo e nel terzo set”, le sue prime parole a Supertennis. La marchigiana ha poi raccontato anche il primo momento di svolta nel corso del match, quando in svantaggio 4-1 nel secondo set è riuscita a centrare il break da cui è partita la sua rimonta: “E’ stato un momento, lei era molto aggressiva e io mi sono detta di provare a fare tutto quel che potevo fare per cercare di ribaltare quella situazione senza pensare al risultato. Il mio team mi ha aiutato e così il pubblico italiano qui presente”.

Poi a completare l’opera ci ha pensato Jasmine Paolini, numero 8 del mondo, opposta a Xinyu Wang, numero 34 del ranking Wta. Anche la prima delle azzurre ha sofferto e non poco la grinta delle cinesi, ma poi ha prevalso la sua esperienza. Il punteggio finale recita 4-6, 7-6 (7-4), 6-4 in due ore e 53 minuti. Un’altra battaglia, ma alla fine è 2 a 0 per l’Italia contro la Cina, senza nemmeno il bisogno di schierare Sara Errani nel doppio. Ora l’Italtennis aspetta in semifinale la vincente tra Spagna e Ucraina.

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