Il mondo FQ

Politica

Ultimo aggiornamento: 14:17 del 4 Settembre

Tajani: “Global Sumud Flotilla? Poche barche non risolvono la carestia a Gaza. Daremo assistenza diplomatica e consolare”

Le parole del ministro degli Esteri sulla spedizione umanitaria
Icona dei commenti Commenti

Garantiremo assistenza diplomatica e consolare, come facciamo con tutti gli italiani nel mondo. Ma quella della Global Sumud Flotilla è un’iniziativa che non risolve la carestia”. A replicare al Fattoquotidiano.it è il ministro degli Esteri Antonio Tajani, in merito al tipo di supporto che l’Italia intende fornire a chi si imbarcherà, attivisti e parlamentari, sulle navi della missione umanitaria diretta verso Gaza, dopo le minacce del ministro della Sicurezza Nazionale Itamar Ben-Gvir di voler trattare gli attivisti “come terroristi”.

Dopo l’appello e le richieste di tutela degli attivisti al governo e la lettera inviata dalla segretaria Pd Elly Schlein a Meloni, era stata la stessa presidente del Consiglio a stigmatizzare l’iniziativa umanitaria, precisando come per gli aiuti fossero “meglio altri canali”, quelli istituzionali. Una linea condivisa anche da Tajani. “Assistenza? L’abbiamo già fatto per altri italiani che erano stati fermati in Israele per iniziative analoghe, che erano stati espulsi da Israele e noi abbiamo facilitato l’accompagnamento in aeroporto, e sono stati assistiti dai nostri rappresentanti del Consolato di Tel Aviv, del Consolato di Gerusalemme e dell’Ambasciata di Tel Aviv in tutti i modi possibili”, ha aggiunto il titolare della Farnesina. E ancora: “Quello che facciamo con tutti gli italiani nel mondo, fuori dal territorio nazionale, non possiamo fare altro che assistere. È scontato che lo faremo anche per gli italiani (della Flotilla, ndr), qualora dovessero avere problemi con la giustizia, con le autorità di polizia in Israele, e mi pare che le parole del Presidente del Consiglio, che io condivido, vadano proprio in questa direzione”.

Per poi bollare a sua volta l’iniziativa come “politica“: A Gaza è evidente che c’è una carestia. Noi abbiamo fatto e faremo tutto il possibile per aiutare. Non credo che qualche nave con iniziative di fortuna possa dare un contributo determinante. Diventa un gesto simbolico e politico, legittimo, ma non risolve la carestia“. Rispetto al caso denunciato da Angelo Bonelli (Avs) sull’aereo militare israeliano a Sigonella (“Venuti a spiare la Flotilla?”), invece Tajani taglia corto, non fornisce ulteriori informazioni e si irrita quando viene smentito quando torna a rivendicare un presunto stop al commercio di armi tra Italia e Israele, in realtà mai avvenuto (come più volte testimoniato da report e inchieste): “Allora se vuole avere ragione lei…passiamo a un’altra domanda”.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione