Il mondo FQ

La madre muore e la figlia continua a prendere la pensione: “rubati” 120mila euro allo Stato

La donna non aveva denunciato la morte della madre, avvenuta a novembre del 2015
La madre muore e la figlia continua a prendere la pensione: “rubati” 120mila euro allo Stato
Icona dei commenti Commenti

La madre è morta, ma la figlia ha continuato a percepire la pensione. La storia di una 66enne che è riuscita a sottrarre circa 120mila euro alle casse dello Stato arriva dal Ravennate. La truffa aggravata durava da dieci anni: infatti è a partire dal 2015 che la donna ha incassato la pensione sociale di anzianità della madre che era deceduta.

Le indagini della Guardia di finanze di Ravenna sono scattate su segnalazione dell’Inps e hanno permesso di ricostruire un sistema che ha portato la donna a essere denunciata per truffa aggravata ai danni dello Stato. La donna non aveva comunicato il decesso della madre, avvenuto nel novembre 2015, ricevendo quindi mensilmente gli addebiti sul conto cointestato tra le due. Non solo: secondo quanto scoperto l’indagata avrebbe fornito anche false informazioni sulla madre, fatta apparire come ancora in vita quando in realtà era stata sepolta in Marocco, paese di origine della donna.

Ad aiutare i finanzieri l’incrocio tra i dati anagrafici effettivi e i flussi bancari, che ha permesso di scoprire con esattezza l’ammontare della truffa, 120mila euro, a cui ha fatto seguito un provvedimento di sequestro per recuperare i soldi. Oltre al denaro è stata sequestrata anche una Mercedes, intestata alla donna.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione