Il mondo FQ

Inchiesta urbanistica Milano, Marinoni a un dirigente Coima: “Si muova in fretta sul Villaggio Olimpico”

Tra il marzo del 2022 e il novembre del 2024, quando all'allora presidente della Commissione paesaggio, è stato sequestrato il telefono, si contano, sulla base degli atti degli inquirenti, almeno 25 riferimenti a incontri, call, riunioni o promemoria su progetti di Coima
Inchiesta urbanistica Milano, Marinoni a un dirigente Coima: “Si muova in fretta sul Villaggio Olimpico”
Icona dei commenti Commenti

“Ottima la procedura sul villaggio olimpico si muova in fretta… lunedì alle 15 per me va bene… ci vediamo in Coima”. A scrivere il messaggio, inviato il 29 settembre 2022, è Giuseppe Marinoni, l’architetto ed ex presidente della Commissione paesaggio del comune di Milano, a un manager di Coima, l’immobiliare di Manfredi Catella che, come Marinoni, rischia l’arresto chiesto dai pm e su cui dovrà decidere il gip Mattia Fiorentini.

Oltre alle chat tra Marinoni – l’unico dei sei su cui pende una richiesta di arresto ad avvalersi della facoltà di non rispondere – e Catella, che ha respinto le accuse di corruzione e induzione indebita davanti al giudice e con una memoria, e tra il primo e un manager di Coima, nelle annotazioni gli investigatori del Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza hanno ricostruito l’agenda digitale e gli incontri del numero uno della Commissione. Tra il marzo del 2022 e il novembre del 2024, quando a Marinoni è stato sequestrato il telefono, si contano, sulla base degli atti degli inquirenti, almeno 25 riferimenti a incontri, call, riunioni o promemoria su progetti di Coima.

Ci sarebbe stata una “riunione” il “26.10.2022” alla quale, annotano gli investigatori delle Fiamme Gialle “hanno partecipato Marinoni” e il manager della società “con oggetto Coima Pirellino”. E un’altra del 10 novembre dello stesso anno alla presenza anche dell’allora assessore Giancarlo Tancredi, per cui i pm hanno chiesto i domiciliari e che ha respinto le accuse davanti al gip. Poi, un’altra ancora del marzo 2023 “alla quale hanno partecipato Tancredi, Marinoni, Catella, con oggetto ‘P39′”, ossia il Pirellino-Torre Botanica, “dopo parere contrario” della Commissione nella seduta del 23 marzo.

Altri incontri vengono segnalati dalle Fiamme Gialle alla presenza, oltre che di Marinoni e Tancredi, anche dell’archistar Stefano Boeri, anche lui tra i 74 indagati. Poi ancora il 31 maggio del 2023 “Marinoni, Tancredi, Catella” con “oggetto Pirelli 39 e Scalo Romana”, ossia l’area del Villaggio olimpico. E il 2 ottobre dello stesso anno una “riunione alla quale hanno partecipato Marinoni, Catella e Boeri con oggetto ‘Catella residenza Porta Romana”. Infine, nel lungo elenco la data del 7 novembre 2024, quella delle perquisizioni della Gdf con al centro i “conflitti di interesse e le opacità” dentro la Commissione paesaggio. E quel giorno l’ultimo “calendar” nell’agenda di Marinoni con scritto solo “Coima”.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione