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È morto Hulk Hogan, la leggenda del wrestling stroncata da un infarto

La leggenda del wrestling è deceduta questa mattina nella sua casa di Clearwater, in Florida. Solo poche settimane fa si era ripreso da un intervento chirurgico
È morto Hulk Hogan, la leggenda del wrestling stroncata da un infarto
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La leggenda del wrestling Hulk Hogan è morto all’età di 71 anni. Il decesso è avvenuto nella sua casa di Clearwater, in Florida, a causa di un arresto cardiaco. Solo poche settimane fa si era ripreso da un intervento chirurgico. Hulk Hogan è stato 12 volte campione mondiale della WWE. Il mondo dello sport e dello spettacolo piange un’icona mondiale .

Come è morto Hulk Hogan?

Secondo la testata americana TMZ Sports, una serie di auto della polizia e di paramedici erano parcheggiate fuori dalla casa di Hulk Hogan che è stata poi trasportato su una barella nell’ambulanza, ma per lui non c’è stato nulla da fare. Solo poche settimane fa, la moglie Sky Daily ha smentito le voci secondo cui il marito era in coma affermando che il suo cuore era “forte” e che si stava riprendendo da alcune operazioni, in particolare da un intervento al collo avvenuto lo scorso maggio. Negli ultimi anni, Hogan aveva affrontato numerosi interventi chirurgici legati agli infortuni riportati in carriera. “Non mi è rimasta nemmeno una parte del corpo originale“, aveva raccontato con autoironia durante un’intervista.

Chi era l’iconico wrestler

Il wrestler dai lunghi capelli ossigenati e i baffi in tinta era nato in Georgia l’11 agosto del 1953. Figlio di un capocantiere e di un’insegnante di danza, la leggenda narra che la sua possenza fisica sia dovuta al mix di origini francese, scozzese, panamense e perfino italiana. La sua avventura nel wrestling è iniziata quando la famiglia si è trasferita in Florida e le sue performance hanno contribuito a rendere famosi in tutto il mondo gli incontri della World Wrestling Entertainment, la federazione nazionale della disciplina. Hulk Hogan ha trasformato il wrestling professionistico da fenomeno di nicchia in uno sport di intrattenimento per famiglie. La sua teatralità sul ring catturò, a cavallo tra gli Anni Ottanta e Novanta, il grande pubblico, anche i più piccoli.

Indimenticabili le sue rivalità con André the Giant, The Ultimate Warrior e “Macho Man” Randy Savage, così come lo storico incontro con The Rock a WrestleMania X8 nel 2002. Nel 1996, Hogan ha sorpreso il mondo reinventandosi come “Hollywood Hogan” e fondando la famigerata stable NWONew World Order, dando nuova linfa al wrestling americano. Oltre al ring, Hogan ha avuto una carriera cinematografica. Celebre il suo debutto al cinema nel 1982 in Rocky III, accanto a Sylvester Stallone, dove interpretava il lottatore Thunderlips. Ha poi recitato in film come Mr. Nanny, Suburban Commando e No Holds Barred.

Nel 2015 finì al centro di uno scandalo per la pubblicazione di un suo video porno da parte di Gawker Media che ha poi dovuto pagare un risarcimento di ben 140 milioni di dollari. A finanziare la battaglia legale di Hogan fu il miliardario Peter Thiel, uno dei maggiori sostenitori di Trump. Recentemente, Hogan era tornato alla ribalta come ospite d’onore della Convention Repubblicana del 2024, accendendo il pubblico con la sua consueta teatralità. E proprio a maggio 2025 aveva lanciato un nuovo progetto, la lega amatoriale di wrestling Real American Freestyle, con il primo evento in programma per il 30 agosto su Fox Nation.

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