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Alcaraz in finale a Wimbledon per il terzo anno di fila: “Cerco di portare gioia sul campo”

Lo spagnolo supera Taylor Fritz in semifinale (6-4, 5-7, 6-3, 7-6): è la 20esima vittoria di fila sull'erba di Londra
Alcaraz in finale a Wimbledon per il terzo anno di fila: “Cerco di portare gioia sul campo”
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Terza finale consecutiva a Wimbledon. L’erba di Londra è sempre più il giardino di casa di Carlos Alcaraz. Il campione spagnolo centra la 20esima vittoria di fila all’All England Lawn Tennis and Croquet Club: ci sono voluti quattro set e un pizzico di sofferenza nell’ultimo tie-break per battere in semifinale l’americano Taylor Fritz. Era il grande favorito della vigilia, dopo la strepitosa stagione sul rosso, la vittoria del Roland Garros e pure quella al Queen’s: Alcaraz non ha tradito le attese. Gioca un tennis stratosferico che diverte il pubblico e spiazza gli avversari: “Questo è il mio sogno. Ed è per questo che cerco di portare gioia sul campo”, ha detto lo spagnolo al termine del match. Una sorta di manifesto del suo stile, nel bene e talvolta anche nel male.

Il punteggio della semifinale recita infatti 6-4, 5-7, 6-3, 7-6 (8-6) in due ore e 50 minuti. Insomma, non esattamente un dominio. Anzi, Fritz ha avuto due chance per portare la sfida al quinto set: durante il tie-break era avanti 6-4, con un servizio a disposizione. L’americano non ha sfruttato l’occasione e poi Alcaraz ha chiuso l’incontro. È stato un match tutto sommato equilibrato, in cui il numero 2 al mondo ha dominato solamente nel terzo parziale. Ma, come spesso gli è accaduto in questo Wimbledon, lo spagnolo non ha mai dato l’impressione di rischiare seriamente di perdere il match.

Una sensazione che probabilmente deriva dalla sua impressionante striscia di vittoria sull’erba del più prestigioso torneo al mondo. Alcaraz, che ha solo 22 anni, lo ha già vinto due volte e ora punta al tris: raggiungerebbe campioni del calibro di John Newcombe, John McEnroe e Boris Becker, che ne hanno vinti tre in un’intera carriera. Non solo, Alcaraz è già a quota 5 Slam vinti: la sesta vittoria di un Major significherebbe staccare Sinner (oggi a quota 3) e viaggiare a ritmi che nella storia del tennis hanno tenuto solo Federer, Nadal e Djokovic. Ma prima di questi ragionamenti, c’è una finale da giocare, dall’esito per nulla scontato.

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