La relatrice speciale delle Nazioni Unite per i Territori Palestinesi Francesca Albanese contrattacca dopo le sanzioni Usa nei suoi confronti. Sono misure “calcolate per indebolire la mia missione. Continuerò a fare quello che devo fare. Sì, certo, sarà impegnativo. Ci sto mettendo tutto ciò che ho“, ha dichiarato Albanese ai giornalisti durante una visita a Lubiana.
La relatrice dell’Onu ha poi definito ”oscene” le sanzioni decise dagli Stati Uniti nei suoi confronti. È una ritorsione per la “ricerca della giustizia” nella guerra di Israele contro Gaza, ha detto in un’intervista ad al-Jazeera. Albanese ha sottolineato che le sanzioni imposte dall’amministrazione del presidente Donald Trump non fermeranno la sua “ricerca del rispetto della giustizia e del diritto internazionale” e ha detto che le ricordavano le “tecniche di intimidazione della mafia“. La relatrice dell’Onu ha aggiunto che “le sanzioni funzioneranno solo se le persone saranno spaventate e smetteranno di impegnarsi”.