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Carola Rackete lascia il Parlamento europeo: l’ex capitana Sea Watch si dimette

L'ex capitana della Sea Watch, protagonista di una battaglia giudiziaria con Matteo Salvini, ha annunciato l'addio al Parlamento europeo per dare spazio al rinnovamento del partito tedesco
Carola Rackete lascia il Parlamento europeo: l’ex capitana Sea Watch si dimette
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L’eurodeputata di Die Linke-Left Carola Rackete lascia il suo seggio al Parlamento europeo. “La mia candidatura e il mio mandato hanno sempre mirato a contribuire al rinnovamento del partito Die Linke, un processo che sta procedendo con successo – ha spiegato Rackete – Come persona attiva nei movimenti sociali, io e il mio team abbiamo discusso fin dall’inizio di come dare forma collettivamente al mandato e questo spirito collettivo si sta ora concretizzando attraverso le mie dimissioni. Ringrazio tutti gli elettori e in particolare tutti i membri del partito che hanno riposto in me la loro fiducia”.

Da capitana della Sea Watch si era resa protagonista anche di una battaglia giudiziaria con l’allora ministro dell’Interno Matteo Salvini. “Ecologa, attivista per il clima e capitana di una nave, Carola è una figura molto ammirata dalla sinistra, una persona convinta che ha sempre dato il buon esempio – ricorda The Left – Dopo aver trascorso anni a salvare vite umane in mare con Sea Watch, era determinata a puntare i riflettori sulle questioni intrinsecamente interconnesse del cambiamento climatico, della giustizia globale e dell’impatto negativo delle politiche migratorie dell’Unione Europea”.

Eletta al Parlamento europeo per il partito tedesco Die Linke, ha continuato questa lotta nelle commissioni ENVI, ECON e AGRI, dove ha sostenuto la causa dell’azione per il clima e si è costantemente schierata a favore delle persone più colpite dagli impatti dell’inazione climatica. Il co-presidente di The Left, Martin Schirdewan (Die Linke, Germania), ha aggiunto: “Carola è un’eroina per tantissime persone in tutta Europa e noi di The Left condividiamo profondamente questo sentimento. Come capitano della Sea Watch, ha visto in prima persona come le politiche migratorie europee comportino ogni anno la morte inutile di migliaia di persone in mare e, insieme a Die Linke, ha deciso di fare qualcosa al riguardo”.

Schirdewan si è detto quindi “orgoglioso”, lui e tutta The Left, del “lavoro svolto insieme a Carola qui al Parlamento. Qui a The Left, l’eredità che lascia continuerà mentre continuiamo la sua lotta per l’azione per il clima, i diritti dei lavoratori e la revisione delle orribili politiche migratorie dell’Ue”.

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