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Ultimo aggiornamento: 17:09 del 25 Giugno

“Ti sei comportato come un papà con Israele e Iran”: il commento di Rutte (in visibilio) rivolto a Trump

Il segretario della Nato, visibilmente compiaciuto, si rivolge a Trump con l'appellativo di "daddy"
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Al vertice Nato all’Aja, Donald Trump ha spiegato che Iran e Israele hanno combattuto “forte, come due bambini nel cortile della scuola. E non potevi fermarli. Per questo li ho lasciati sfogare per due-tre minuti, così poi è stato più facile fermarli”. Ed è intervenuto il segretario della Nato, Mark Rutte: “E poi il papà deve usare un linguaggio forte”. Successivamente, rispondendo ai giornalisti in riferimento all’uso della parola “daddy” rivolta al presidente degli Stati Uniti, Rutte ha spiegato che “Trump è mio amico, mi fido di lui. Credo che sia un uomo di forza ma anche di pace, lo avete visto con l’Iran. Adularlo è la strategia giusta? È una questione di gusti. Le decisioni prese da questo summit sono storiche, senza di lui non saremmo qui e credo che si meriti delle lodi”.

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