Cupra Terramar, la prova de Il Fatto.it – L’ibrido plug-in che è quasi un elettrico – FOTO

La seconda generazione del powertrain alla spina del Gruppo VW arriva anche sulla suv più grande del brand catalano, confermando tutte le sue ottime doti

Dopo aver debuttato prima sulle Audi e poi sulle Volkswagen, l’ultima generazione del sistema ibrido plug-in del Gruppo tedesco arriva anche sulla gamma Cupra, sia sulle Suv Formentor e Terramar che sulla Leon, una delle ultime berline rimaste nel segmento C, anche nella sempre più rara variante station wagon. Prima di vedere nel dettaglio i nuovi powertrain vale la pena ricordare i numeri di Cupra che a meno di sette anni dalla sua nascita ha venduto più di 800.000 auto (60.100 in Italia), stabilendo il record lo scorso anno con 248.100 unità a livello globale. Tra i punti di forza del marchio di Barcellona c’è senza dubbio l’età dei suoi clienti, che è di molto più bassa rispetto a quella media degli altri marchi. Se nel segmento C-Suv si viaggia sui 56 anni, chi acquista Cupra si attesta sui 41, che scendono a 33 nel caso della Leon. Quest’ultima è il modello sul mercato da più tempo ma è invecchiata piuttosto bene e rimane sempre molto piacevole da guidare.

Tuttavia, nella nostra prova ci siamo concentrati sulla Terramar, che è la novità più recente del brand catalano e che ha portato la qualità a un livello superiore dal momento che è stata progettata insieme ad Audi. L’azienda tedesca realizzerà la prossima Q3 sulla stessa base ed entrambe verranno costruite nell’impianto ungherese di Győr. In attesa di vedere il Suv di Ingolstadt ci concentriamo sulla Terramar e sul suo plug-in hybrid che è disponibile in due livelli di potenza, 204 e 272 cavalli, a cui corrispondono 350 e 400 Nm di coppia.

L’hardware è sempre lo stesso ma l’output finale cambia per via di una diversa calibrazione software. Entrando nello specifico, il propulsore termico 1.4 TFSI è stato sostituito dal nuovo 1.5 TFSI evo2: la combustione avviene con il Ciclo Miller che ha un rendimento più alto e c’è una nuova turbina a geometria variabile. A seconda della regolazione di quest’ultima dispone di 130 oppure 150 CV. Pure il motore elettrico è cambiato, è più potente (116 CV anziché 109) e si trova all’interno del cambio doppia frizione a 6 rapporti.

Ma in un sistema ibrido come questo anche la batteria è fondamentale e dunque è cresciuta da 10,6 a 19,7 kWh di capacità netta ma ha mantenuto lo stesso peso e le stesse dimensioni, perché le celle immagazzinano il 50% di energia in più. Di conseguenza l’autonomia in modalità elettrica omologata WLTP raggiunge i 125 km, anche grazie al sistema di recupero dell’energia derivato dai modelli elettrici che si occupa di tutte le decelerazioni lievi senza tirare in ballo i freni.

A questo proposito, le logiche di funzionamento del powertrain privilegiano sempre la marcia in elettrico ma il guidatore può scegliere l’ibrido oppure preservare la carica della batteria. In ogni caso, la Terramar raggiunge i 140 km/h in modalità EV, dunque se c’è energia sufficiente si può utilizzare come un’elettrica pura. Questa similitudine riguarda anche la ricarica, visto che il nuovo pacco batterie accetta fino a 11 kW in corrente alternata e 50 kW in continua, rendendo l’operazione molto più veloce che in passato, quando era disponibile solo l’alternata a 3,7 kW.

Tuttavia, anche quando l’elettricità a bordo termina, la Terramar se la cava molto bene, perché il nuovo sistema ibrido le permette di percorrere oltre 20 km con un litro, un valore paragonabile a quello delle migliori full hybrid. Guida a parte, l’esperienza a bordo della Terramar è piacevole, perché è molto ben insonorizzata e ha un buon comportamento stradale, sebbene sia impossibile nascondere i 19 quintali di peso.

L’assetto a regolazione elettronica aiuta, ma rimane la vocazione di quest’auto rimane turistica e del resto lo spazio a bordo è ottimo per quattro persone e buono per cinque, con un bagagliaio da 400 litri lievemente penalizzato dalla presenza della batteria. La dotazione di serie è ricca, gli interni sono curati e con uno stile originale, mentre il sistema di infotainment è chiaro, veloce ed esente da lag. Infine, per quanto riguarda i prezzi, la Cupra Terramar e-Hybrid da 204 CV parte da 48.700 euro e la VZ da 272 CV sale a 56.250 euro.