Il padre di Lamine Yamal pubblica un numero su Instagram e scatena le polemiche: sarebbe uno stipendio faraonico

In Spagna temono che il post pubblicato da Mounir Nasraoui possa creare tensioni all’interno dello spogliatoio del Barcellona. Ma ci sono anche altre interpretazioni

Il Barcellona e Lamine Yamal hanno trovato un’intesa per il prolungamento del contratto che legherà il giovane talento spagnolo al club catalano fino al 30 giugno 2031. Il nuovo accordo è stato ufficializzato martedì scorso negli uffici della società, alla presenza del presidente Joan Laporta, del primo vicepresidente Rafa Yuste e del direttore sportivo Deco. A far discutere, però, è stato il padre del calciatore, Mounir Nasraoui, che ha postato sui social una foto con il figlio accompagnata dal numero “19,3”.

Il gesto è stato interpretato da molti come un’allusione all’importo dell’ingaggio del giovane talento, una mossa che ha suscitato qualche perplessità, soprattutto tra i tifosi e gli addetti ai lavori. Il post condiviso su Instagram, accompagnato da un messaggio criptico e dal numero “19,3”, ha alimentato numerose altre speculazioni. Alcuni fan hanno invece collegato quel numero a tappe della carriera del ragazzo, a possibili clausole contrattuali e altri ancora hanno ipotizzato celasse un significato religioso.

Tuttavia, l’opinione prevalente è che il numero si riferisca all’ammontare dell’accordo economico siglato dal giovane fuoriclasse. Questa interpretazione ha sollevato diverse critiche, poiché la divulgazione indiretta di cifre così elevate potrebbe creare tensioni all’interno dello spogliatoio, considerando la disparità con gli stipendi di altri compagni di squadra. Secondo Calcio e Finanza, il più pagato della rosa è De Jong con 18 milioni di euro netti. Al secondo posto Lewandowski con 16 milioni, mentre al terzo c’è Koundé con 6,5 milioni. Un divario di ben 10 milioni tra il secondo e il terzo più pagato della rosa. Ora però, chissà che altri calciatori non possano presentarsi nell’ufficio di Laporta per battere cassa.

Se queste polemiche social si basano solo su ipotesi, resta confermato invece che la clausola rescissoria di Lamine Yamal continua a essere fissata a un miliardo di euro. Questo dato era già stato reso pubblico dal Barcellona nel precedente rinnovo firmato il 2 ottobre 2023, e non è stato modificato nell’ultimo contratto. Il nuovo accordo, invece, prevede un significativo miglioramento delle condizioni economiche, premiando le prestazioni offerte dal giocatore nell’ultima stagione con la maglia blaugrana.