Il mondo FQ

La neo sindaca di Merano si toglie la fascia tricolore durante l’insediamento. Le critiche: “Disprezzo istituzionale”

La replica di Katharina Zeller: "In Alto Adige il distintivo ufficiale è il medaglione con lo stemma della città". E attacca il sindaco uscente: "Da lui gesto provocatorio"
Icona dei commenti Commenti

È polemica in Alto Adige per il gesto della neo eletta sindaca di Merano, Katharina Zeller – esponente di madrelingua tedesca della Südtiroler Volkspartei – che durante l’insediamento in Municipio ha subito tolto la fascia tricolore per poi appoggiarla sul tavolo. Nella scena, immortalata dalle telecamere, si sente Zeller chiedere al suo predecessore Dario Dal Medico che le porge la fascia: “Sei sicuro che proprio devo?“, per poi togliersela subito dicendo “mettiamola via, dai”. Dal Medico reagisce infastidito e quando Zeller lo invita a tenere assieme la chiave della città, lui indicando la fascia dice: “Tu metti quella e io tengo questa (la chiave, ndr.)”. La sindaca ridendo risponde “Su dai, allora non la tieni”. La 34enne vice sindaca uscente e figlia d’arte (sua madre è la senatrice Svp Julia Unterberger e suo padre l’ex senatore Karl Zeller) ha battuto proprio il sindaco uscente del centrodestra Dal Medico.

L’assessore provinciale Chirstian Bianchi (Forza Italia) in un primo commento parla di un “grave atto nei confronti di tutti gli italiani di Merano da parte della neo sindaca di Merano Zeller. Tutti i meranesi di lingua italiana di Merano che l’hanno votata, spero si rendano conto della considerazione che lei ha nei loro confronti”. “Questo gesto è una chiara e inequivocabile manifestazione di disprezzo verso le istituzioni della Repubblica Italiana e, in particolare, verso la comunità di lingua italiana che in qualità di sindaco è chiamata a servire e rappresentare”, ha dichiarato in una nota il presidente provinciale di Fratelli d’Italia Marco Galateo.

Subito dopo lo scoppio della polemica è la stessa neo-sindaca a intervenire definendola “infondata“: “La mia reazione nel rimuovere la fascia tricolore subito dopo che mi era stata posta sulle spalle non deve in alcun modo essere interpretata come un gesto di disprezzo verso i simboli della Repubblica o verso il tricolore stesso. Indosserò la fascia con il massimo rispetto in tutte le circostanze previste dal protocollo istituzionale, come sempre fatto anche dai miei predecessori di lingua tedesca”, precisa Katharina Zeller. “Vorrei inoltre sottolineare – prosegue – che in Alto Adige, per consuetudine, il distintivo ufficiale previsto per i sindaci è il medaglione con lo stemma della città. In questo contesto, l’insistenza dell’avvocato Dal Medico nel volermi far indossare anche la fascia – in modo forzato e fuori dalle pratiche locali – è stata percepita da me come un gesto provocatorio e un chiaro segnale di sgarbo istituzionale. In un momento già carico di tensione, ho vissuto quel gesto come una sfida personale. La mia reazione è stata istintiva, umana, e in nessun modo politica o simbolica contro il tricolore. Mi dispiace constatare che si stia cercando di strumentalizzare questo episodio per deviare l’attenzione dalla vera notizia: la netta e storica vittoria al ballottaggio, con uno scarto di 1.880 voti”, conclude.

Video Ansa da Tg33 ALTOADIGE

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione