Il mondo FQ

Diritti

Ultimo aggiornamento: 10:07 del 1 Maggio

“Il voto per le persone fuori sede è un diritto che va garantito”: ecco come fare in vista del referendum

"La possibilità di esprimere il proprio voto deve diventare automatica a ogni tornata elettorale"
Icona dei commenti Commenti

“Durante le elezioni europee abbiamo constatato che la maggior parte delle persone non sapeva che avrebbe potuto votare fuori sede. Ma il voto fuori sede non è una concessione, ma un diritto che va garantito, e deve diventare automatico a ogni elezione”. A dirlo, in una diretta de ilFattoQuotidiano.it, è Martina Turola di The Good Lobby, intervistata dalla giornalista Martina Castigliani. Fabio Rotondo, sempre di The Good Lobby, ha spiegato cosa è necessario fare per poter accedere al voto per chi studia o lavora fuori dal proprio comune di residenza.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione