Casa Bianca contro Bruxelles per le multe ad Apple e Meta. “Non lo tollereremo”

Gli Stati Uniti criticano duramente le multe da 700 milioni di euro inflitte dalla Commissione Ue alle statunitensi Apple e Meta. Secondo la Casa Bianca sono “una nuova forma di estorsione economica” e “non le tollereremo”. Il portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale Brian Hughes ha affermato che “Le normative extraterritoriali che prendono di mira e danneggiano specificatamente le aziende americane, soffocano l’innovazione e consentono la censura saranno riconosciute come barriere commerciali e una minaccia diretta a una società civile libera”.

In realtà l’ammontare delle sanzioni (500 milioni ad Apple e 200 milioni a Meta) è modesto se paragonato a multe che erano state comminate in passato per violazioni della medesima natura. Diversi osservatori hanno letto la tenuità delle sanzioni come un modo per non esacerbare gli attriti con Washington, durante la delicata fase di trattative sulle tariffe commerciali. Bruxelles ha ufficialmente smentito che ci siano state considerazioni di questo genere nella determinazioni delle multe.

Per Apple è stata accertata la violazione dell’obbligo di anti-steering, che ha impedito cioè che i consumatori potessero essere reindirizzati a servizi esterni. Alla casa madre di Facebook contesta invece di aver violato l’obbligo di offrire la possibilità di scegliere un servizio che utilizzi meno dati personali.