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Ultimo aggiornamento: 19:42 del 15 Aprile

Mozione comune di M5S-Pd-Avs per Gaza, Conte: “Servono un embargo alle armi e sanzioni per Israele”

"Francia e Spagna riconoscono lo Stato di Palestina, noi cosa facciamo? Diamo ancora copertura politica alla condotta criminosa di cui si sta macchiando Netanyahu?"
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“Quello che succedendo a Gaza è una sfida alle nostre coscienze e valori. Interroga il nostro modo di concepire quello che viene definito ‘canone occidentale’. Non è un effetto collaterale di un’azione di guerra. È un sistematico sterminio della popolazione palestinese”. Così il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, intervenendo alla conferenza stampa di presentazione della mozione su Gaza, sottoscritta da Pd, M5S e Avs. “Abbiamo superato le 50mila vittime accertate – ha aggiunto Conte, con accanto Elly Schlein, Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni – ma non è escluso che siano molte di più. Tra cui 15mila bambini. Lo dico anche a chi, guardando altri scenari, sottolinea con doppie, triple linee quando ci sono morti civili. In questo caso cosa facciamo? Ci voltiamo dall’altra parte? Sono morti donne e bambini che valgono meno?”. E, rivolgendosi al governo Meloni, Conte attacca: “Imputiamo una posizione molto vigliacca”. Conte ha parlato anche di “atti omissivi gravi alle Nazioni Unite, con una posizione vigliacca che non ci rappresenta”. “Francia e Spagna riconoscono lo Stato di Palestina, noi cosa facciamo? – ha proseguito ancora – Diamo ancora copertura politica, come stanno facendo gli Usa dall’inizio, alla condotta criminosa di cui si sta macchiando Netanyahu? In nome di un’ideologia di destra si dà copertura a un governo che si considera amico anche se è responsabile di cotanto sterminio?”. Secondo Conte, quindi, serve un “embargo alle armi” e poi “sanzioni per Israele”.

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