Invecchiamento attivo tra arte, scienza e media: all’ateneo romano della Sapienza arriva “The Age of Rock”

“The Age of Rock: invecchiamento attivo, ageismi e lotta al pregiudizio”. È questo il titolo del corso di formazione previsto martedì 8 aprile, tra le 9 e le 13, presso il Teatro dell’Ateneo dell’Università La Sapienza di Roma. Un seminario aperto a giornalisti docenti e studenti, nato in seno al progetto Age-It con l’obiettivo di ragionare e informare gli operatori della comunicazione sull’importanza del linguaggio in una società che si cerca di rendere più inclusiva per tutte le età. Il focus dell’iniziativa, strutturata su cinque tavoli tematici, intreccerà scrittura, comicità ed arte per cercare di spingere alla necessità di un superamento del mito dell’eterna giovinezza, delle rappresentazioni sociali basate sul desiderio di sentirsi giovani, e di una visione caricaturale dei segni di vecchiaia e del processo d’invecchiamento.
“Il pudore del comico, la sua capacità di sdrammatizzare anche gli eventi più dolorosi della vita, alleggerisce anche la fase dell’invecchiamento”. Parole di Simona Marchini: l’autrice-attrice romana si esibirà martedì prossimo al Teatro dell’Ateneo Sapienza in un monologo che vuole arricchire la proposta del seminario organizzato dal Dipartimento di Psicologia dei Processi di sviluppo e socializzazione, Sapienza – Università di Roma. Alessandro Zuccari, professore ordinario di Storia dell’arte moderna e accademico dei Lincei , approfondirà invece le strategie artistiche con cui Caravaggio rappresentava i “segni” dell’invecchiamento. I tavoli tematici del corso – pensato anche per divulgare i dati scientifici raccolti dal gruppo di lavoro inserito all’interno del progetto Age-It (finanziato con i fondi PNRR) che, esplorando le possibili traiettorie per un invecchiamento attivo e in buona salute, si è concentrato sui temi della salute mentale – saranno i seguenti: “Cervello e decadimento cognitivo”, “Gli anziani e il linguaggio”, “Invecchiamento e affettività”, “Stili di vita e anziani al lavoro” e “Anziani e attività fisica”.
Coordinerà il seminario Livia Azzariti e nel corso della mattinata si susseguiranno gli interventi: Fabio Lucidi, prorettore e professore ordinario di Psicometria nel Dipartimento di Psicologia dei processi di sviluppo e socializzazione; Guido Alessandri, professore ordinario di Psicologia del lavoro e delle organizzazioni; Roberto Baiocco, professore ordinario di Psicologia dello sviluppo e Anna Borghi, professoressa ordinaria di Psicologia generale. Raffaella Rumiati, protagonista del primo tavolo tematico, è professoressa ordinaria in Neuropsicologia a Neuroscienze Cognitive alla SISSA di Trieste e a Roma Tor Vergata.
Resta in contatto con la community de Il Fatto Quotidiano