Circa duemila donne sono scese in piazza a Roma, mercoledì 2 aprile, per manifestare contro la violenza maschile, a seguito del femminicidio di Ilaria Sula, la studentessa 22enne rinvenuta senza vita in una valigia, per mano dell’ex fidanzato, Mark Samson. “È importante essere qui oggi per esprimere sorellanza”, ha spiegato all’Ansa Simona Ammerata di Lucha Y Siesta, “per stare insieme, per urlare la nostra rabbia, ma soprattutto per essere visibili“. I manifestanti hanno scelto di percorrere le strade di San Lorenzo, il quartiere in cui abitava Sula, e hanno bloccato il traffico sulla Tiburtina in diversi momenti, impedendo temporaneamente la circolazione anche a bus e tram.
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