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Northvolt, campione Ue delle batterie elettriche, è pieno di debiti e presenta istanza di fallimento

A novembre 2024 aveva presentato istanza di ristrutturazione negli Stati Uniti, il cosiddetto Chapter 11, ma le perdite non si erano fermate
Northvolt, campione Ue delle batterie elettriche, è pieno di debiti e presenta istanza di fallimento
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Northvolt, il gigante di batterie elettriche svedese, ha presentato istanza di fallimento, secondo quanto comunicato dal Tribunale distrettuale di Stoccolma. Con una decisione che ha colto di sorpresa analisti e dipendenti, la decisione è arrivata dopo che il consiglio di amministrazione – che si è riunito ieri sera – ha riconosciuto l’impossibilità di raccogliere in tempi brevi il nuovo capitale necessario per portare avanti le attività.

Il quotidiano svedese Dagens Nyheter riporta la nota del gruppo in cui Northvolt riconosce “l’impatto significativo di questa decisione su dipendenti, fornitori e clienti” e spiega di essere “al lavoro a stretto contatto con le autorità competenti, i sindacati e i partner” per una transizione ‘tranquilla’. Secondo il DN il governo era stato informato della situazione almeno dalla giornata di ieri.

Dalla scorsa estate erano diventati evidenti i problemi produttivi e finanziari del gruppo che aveva abbandonato i progetti per la costruzione di una nuova fabbrica a Borlänge e sospeso gli investimenti all’estero. A settembre dell’anno scorso Northvolt aveva annunciato l’uscita di 1.600 dipendenti e a fine anno si era dimesso l’amministratore delegato Peter Carlsson. A novembre 2024 aveva presentato istanza di ristrutturazione negli Stati Uniti, il cosiddetto Chapter 11, ma le perdite non si erano fermate. Secondo dati del quotidiano i debiti della società madre Northvolt AB ammonterebbero al doppio delle attività: 58 miliardi di corone svedesi rispetto a 23,5 miliardi con un patrimonio netto negativo per 34,3 miliardi di corone svedesi.

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