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Ultimo aggiornamento: 18:44 del 7 Marzo

Diciotti, Bonelli (Avs) e Magi (+Europa): “Paghi Salvini, Meloni e il governo refrattari a sentenze”

Bonelli: "Non può essere lo Stato a farsi carico di questo risarcimento, per l'inadempienza e l'inadeguatezza del ministro"
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“La sentenza della Cassazione che condanna il Governo a risarcire i migranti sul caso Diciotti è inequivocabile, sancisce la gravità dell’azione dell’allora ministro dell’interno Matteo Salvini. Non può essere lo Stato a farsi carico di questo risarcimento, per l’inadempienza e l’inadeguatezza del ministro, quindi ora Salvini paghi di tasca propria”. Ad attaccare è Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, a margine di un’iniziativa del comitato promotore del referendum sulla cittadinanza.

“Ancor più grave è l’intervento della premier Meloni, in difesa di Salvini. Questo governo è refrattario nel rispettare le sentenze dei tribunali della Repubblica”, ha continuato Bonelli. Parole simili a quelle di Riccardo Magi, segretario di +Europa: “Il risarcimento per i naufraghi della Diciotti è il minimo. Dovrebbe pagarli Salvini i risarcimenti, questa è la verità”. E ancora, attaccando Meloni: “Quello che era frustrante era vedere un pattugliatore della Guardia Costiera, io ero lì nel porto di Catania nell’agosto del 2018, tenere ferme quelle persone su quella banchina. C’erano circa 50 gradi su quella lamiera quando io sono salito a bordo, c’era un imbarazzante ministro dell’Interno, un altrettanto imbarazzante ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti del Movimento 5 Stelle, c’era un comandante della Diciotti con cui ho parlato che era in estrema difficoltà perché sapeva di aver ricevuto delle indicazioni dal governo italiano che non corrispondevano con gli obblighi’. Allora di imbarazzante c’è stato quel governo, tra l’altro all’epoca Meloni era pure all’opposizione quindi non si capisce perché adesso ne deve coprire le malefatte”.

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