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Sinner e la Wada si accordano sul caso Clostebol: sconterà una squalifica di 3 mesi

Il numero uno al mondo resterà fermo dal 9 febbraio al 4 maggio. Decade così il ricorso al Tas previsto ad aprile
Sinner e la Wada si accordano sul caso Clostebol: sconterà una squalifica di 3 mesi
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“L’Agenzia Mondiale Antidoping (Wada) conferma di aver raggiunto un accordo per la risoluzione del caso riguardante il tennista italiano Jannik Sinner, con l’atleta che ha accettato un periodo di ineleggibilità di tre mesi per una violazione delle norme antidoping, dopo essere risultato positivo al Clostebol, una sostanza proibita, nel marzo 2024.” Con questo comunicato l’agenzia mondiale antidoping ufficializza l’accordo tra la stessa e il numero uno al mondo: l’altoatesino verrà dunque sospeso da febbraio a maggio.

Nel mese di settembre, la Wada aveva presentato un ricorso al Tribunale Arbitrale dello Sport (CAS) in merito al caso riguardante Jannik Sinner, che era stato giudicato da un Tribunale Indipendente come non responsabile né negligente. Nonostante questo ricorso, le circostanze specifiche del caso hanno portato la Wada a valutare un accordo per garantire un esito equo e appropriato, conformemente all’Articolo 10.8.2 del Codice Mondiale Antidoping. “Wada accetta la spiegazione fornita dall’atleta riguardo alla causa della violazione, come indicato nella decisione di primo grado. – informa l’agenzia sul proprio sito web – Wada riconosce che il sig. Sinner non aveva intenzione di barare e che la sua esposizione al Clostebol non ha fornito alcun beneficio in termini di prestazioni, avvenendo a sua insaputa a causa della negligenza di alcuni membri del suo entourage. Tuttavia, secondo il Codice e in base ai precedenti del CAS, un‘atleta è ritenuto responsabile della negligenza del proprio entourage. Considerando l’unicità dei fatti di questo caso, è stata ritenuta appropriata una sospensione di tre mesi“. La Federazione Internazionale di Tennis e l’Agenzia Internazionale per l’Integrità del Tennis, entrambe co-respondenti al ricorso di WADA presso il CAS, hanno accettato l’accordo per la risoluzione del caso. In base all’accordo, il Sinner sconterà il suo periodo di ineleggibilità dal 9 febbraio 2025 fino alle 23:59 del 4 maggio 2025 (inclusi quattro giorni già scontati dall’atleta durante la sospensione provvisoria). In base all’Articolo 10.14.2 del Codice, l’altoatesino potrà riprendere ufficialmente l’attività di allenamento dal 13 aprile 2025. Preso atto dell’accordo, la Wada aggiunge che ha “formalmente ritirato il proprio ricorso al CAS”.

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