Un incendio scoppiato in un hotel nella località sciistica di Kartalkaya, nella provincia di Bolu, nel nord-ovest della Turchia, ha provocato la morte di almeno 66 persone e altre 51 risultano ferite. La struttura alberghiera ha 12 piani e al momento dell’incidente ospitava 234 persone. Il ministro dell’Interno turco Ali Yerlikaya ha informato su X che le fiamme sono divampate alle 3.27 del mattino (l’una e 27 ora italiana). Sarebbero partite dal ristorante dell’hotel.
Il ministro della Giustizia di Ankara martedì ha annunciato l’arresto di quattro persone: uno di loro è il proprietario della struttura alberghiera. Le immagini delle tv locali hanno per tutta la giornata di martedì mostrato il tetto e gli ultimi piani dell’hotel in fiamme. Ma il governatore della regione, Abdulaziz Aydin, ha riferito riferito un racconto ancora più tragico.
Due delle vittime si sono lanciate dalla finestra “in preda al panico” e sono morte per la caduta. La televisione privata Ntv ha raccontato che alcune persone hanno cercato di calarsi dalle loro stanze usando delle lenzuola. La stessa emittente ha ipotizzato che il rivestimento in legno dell’esterno dell’hotel possa aver accelerato la propagazione dell’incendio.
Kartalkaya è una popolare località sciistica sulle montagne di Koroglu, a circa 300 chilometri a est di Istanbul. L’incendio si è verificato durante la pausa invernale del semestre scolastico, quando gli alberghi della regione sono affollati.