Roma, studentesse e prof spogliate con l’intelligenza artificiale: sospeso e denunciato un ragazzo
Sospeso e denunciato il ragazzo che ha diffuso immagini di nudo false, sviluppate grazie all’intelligenza artificiale e partendo dalle fotografie dei volti di compagne di scuola e di un insegnante. Il caso avvenuto a Roma, come riportato da RomaToday, riguarda un maturando del liceo Newton che non potrà partecipare alle lezioni per 15 giorni. La causa della sospensione sono state le sue azioni: lo studente ha falsificato delle fotografie avvalendosi di un software russo che funziona con un sistema chatbot. Alcune delle immagini appartenevano a quattro ragazze, due minorenni al tempo dell’accaduto, e risultano rubate da Instagram.
La prima a parlare è stata Cinzia Giacomobono, la preside del liceo: “C’è una denuncia penale e non voglio dire nulla. Abbiamo preso la situazione in considerazione da tutti i punti di vista, per recare meno danno possibile alle persone coinvolte”. A seguire, si è espresso anche il collettivo studentesco Assange, muovendo immediatamente le accuse nei confronti della scuola che sembra non essersi impegnata abbastanza per punire l’accaduto. “Auspichiamo l’allontanamento del ragazzo dall’istituto a tutela di tutte le ragazze coinvolte – dicono i ragazzi del collettivo – Chi tace è complice, è arrivato il momento di esprimere il proprio dissenso”. Le richieste del collettivo sono state ascoltate dalla dirigente e subito respinte: “La scuola non è luogo deputato esclusivamente alla punizione delle persone ma soprattutto all’educazione e alla formazione a 360 gradi. – ha detto – Tutto quello che poteva fare, lo ha fatto. Compreso l’affiancamento dal punto di vista psicologico”.