Il mondo FQ

Santanché, M5s presenta una nuova mozione di sfiducia contro la ministra. Avs: “La votiamo”

Il leader M5s sui social rilancia: "Metteremo di nuovo il governo con le spalle al muro di fronte al Parlamento e agli italiani. Se pensano di far finta di nulla come al solito si sbagliano di grosso"
Commenti

“Inopportunità politica e gravità della condotta”. Con queste motivazioni il M5s ha annunciato di aver presentato, sia alla Camera che al Senato, una mozione di sfiducia individuale contro la ministra Daniela Santanché dopo il rinvio a giudizio del 17 gennaio scorso nell’ambito del caso Visibilia. “Il Parlamento ha il dovere di non chiudere gli occhi”, hanno dichiarato i capigruppo 5 stelle in una nota. “Giorgia Meloni, salvando Santanchè già una volta, ha leso la reputazione del Paese. Ora basta”. Il leader Giuseppe Conte, poco dopo, sui social ha rilanciato: “Metteremo di nuovo il governo con le spalle al muro di fronte al Parlamento e agli italiani. Se pensano di far finta di nulla come al solito si sbagliano di grosso”. Alleanza Verdi Sinistra ha annunciato che sosterrà l’iniziativa 5 stelle: “Noi la voteremo”, ha detto il leader Angelo Bonelli. Nei giorni scorsi, anche il Pd con Elly Schlein ha chiesto un passo indietro alla ministra. Sulla mozione M5S, fanno sapere fonti parlamentari dem, non c’è ancora una decisione. “Non se ne è parlato”, dicono. Ma è probabile, si spiega, che quando sarà votata ci sarà anche il sostegno dei gruppi Pd che quindi non dovrebbero presentare una propria mozione al riguardo.

Un’altra mozione di sfiducia, sempre contro la ministra, era stata presentata dalle opposizioni ad aprile scorso, ma era stata respinta dall’Aula. Dopo la diffusione della notizia che Santanché andrà a processo, la presidente del Consiglio non si è espressa, ma circa dieci giorni prima, durnate la conferenza stampa di inizio anno, aveva detto che avrebbe “valutato” il caso. Segno che non è disposta a difenderla fino alla fine. Ora il leader M5s attacca proprio il silenzio di Meloni: “Lei che urlava allo scandalo e chiedeva dimissioni per tutti ha perso di nuovo la voce di fronte ai suoi amichetti di partito?”, si legge nel suo post. “È da mesi che deve imporre a Santanchè di uscire dal Governo. Non possiamo permetterci alla promozione del Turismo e del nostro Paese una ministra rinviata a giudizio per falso in bilancio e con una pesantissima inchiesta per truffa allo Stato sui fondi Covid. Fratelli d’Italia – insiste Conte – ci dava dei criminali sulla gestione della pandemia ora restano in silenzio di fronte a pesanti accuse che riguardano esponenti del loro partito e l’uso che hanno fatto dei soldi che noi abbiamo stanziato per lavoratori e imprese. Sono senza vergogna”.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione