Il gruppo Meta (Facebook, Instagram) manda a casa i 3.600 dipendenti meno efficienti. “Alziamo l’asticella”

Il gruppo Meta (Facebook, Instagram, Whatsapp) intende licenziare il 5% dei suoi dipendenti con le peggiori performance. I “cacciati” verranno poi rimpiazzati con nuove assunzioni nel corso dell’anno. Il piano è stato oggetto di una comunicazione dell’amministratore delegato Mark Zuckerberg. “Puntiamo a far uscire un altro 5% dei nostri attuali dipendenti che sono stati in azienda abbastanza a lungo da ricevere una valutazione della loro performance”, ha detto Zuckerberg. Si tratta di circa 3.600 persone, su un organico che ne conta 72mila. “Ho deciso di alzare l’asticella della gestione delle prestazioni e di far uscire più velocemente i dipendenti con prestazioni basse”, ha aggiunto il fondatore.

“Di solito eliminiamo le persone che non soddisfano le aspettative nel corso di un anno”, ha detto, “ma ora faremo tagli più estesi, basati sulle prestazioni durante questo ciclo” (che si concluderà a febbraio, ndr). I lavoratori statunitensi interessati dovrebbero essere avvisati il ​​10 febbraio, mentre quelli con sede in altri paesi saranno avvisati in un secondo momento. Zuckerberg ha detto ai dipendenti che l’azienda avrebbe “fornito una generosa buonuscita“. Meta non è l’unica a tagliare posti di lavoro in base alle performance. Business Insider ha riferito che Microsoft si sta muovendo nella stessa direzione.

Alcuni giorni fa Zuckerberg ha annunciato una serie di cambiamenti, tra cui la controversa fine del fact-checking sulle sue piattaforme. Il numero uno di Facebook sta cercando di migliorare i rapporti con il presidente eletto Donald Trump. Non a caso la fine della verifica delle notizie e della moderazione dei contenuti ha subito raccolto il plauso di Elon Musk.