Il mondo FQ

Gaza, popolazione diminuita del 6% tra morti e fuggitivi. Onu: “Situazione sanitaria al collasso per gli attacchi di Israele”

Tra le vittime si registrano 17.581 bambini e 12.048 donne, mentre quasi 107.000 sono i feriti e circa 11.000 i dispersi
Gaza, popolazione diminuita del 6% tra morti e fuggitivi. Onu: “Situazione sanitaria al collasso per gli attacchi di Israele”
Icona dei commenti Commenti

La popolazione della Striscia di Gaza è diminuita del 6% a causa della guerra di Israele. Lo riporta l’agenzia di stampa turca Anadolu, citando i dati ufficiali dell’ufficio centrale palestinese di statistica (Pcbs). Secondo il responsabile dell’ufficio, Ola Awad, nel corso del 2024, la popolazione del territorio palestinese è scesa a 2,1 milioni, in calo di 160mila persone rispetto al 2023.

Awad ha affermato che quasi 45.500 persone sono state uccise dagli attacchi israeliani e altre 100mila sono fuggite dall’enclave dal 7 ottobre 2023. Parlando delle vittime ha poi sottolineato che tra queste si registrano 17.581 bambini e 12.048 donne, mentre quasi 107.000 sono i feriti e circa 11.000 i dispersi. Secondo altre stime il numero ufficiale delle vittime è comunque sottostimato e quello reale potrebbe essere almeno il triplo.

Oggi l’Onu ha affermato che l’assistenza sanitaria nel territorio palestinese è sull’orlo del collasso a causa dei continui attacchi israeliani contro gli ospedali. “Il modello di attacchi mortali di Israele contro e vicino agli ospedali di Gaza, e i combattimenti associati, hanno spinto il sistema sanitario sull’orlo del collasso totale, con effetti catastrofici sull’accesso dei palestinesi all’assistenza sanitaria e medica”, afferma l’ufficio delle Nazioni Unite per i diritti umani in una dichiarazione che accompagna il rapporto.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione