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Ultimo aggiornamento: 11:40 del 13 Dicembre

Banda larga, il sottosegretario Butti: “Italia in ritardo sulla connettività. Oggi siamo costretti a ricorrere a Musk”

Il sottosegretario Alessio Butti, con delega all'Innovazione tecnologica, ha parlato di banda larga e connettività durante il suo intervento ad Atreju
Butti: "Con governo Meloni 10anni fa oggi non dovremmo ricorrere a Musk"
di F.Q.
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“Se il governo Meloni fosse stato attivo dieci anni fa, oggi avremmo un campione nazionale sulla tecnologia satellitare e non dovremmo ricorrere a Elon Musk“. Lo ha detto Alessio Butti, sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione tecnologica, intervenendo ad Atreju 2024 a Roma. Di cosa parla il sottosegretario Butti? Parla di banda larga, obiettivo da raggiungere con i fondi del Pnrr, per connettere, spiega, “anche le aree più remote e garantire connettività a tutti gli italiani”. “Il governo – spiega il sottosegretario – ha preso sul serio il lavoro di digitalizzazione della pubblica amministrazione che sta portando a termine. Due sono i concetti che abbiamo fatto nostri: efficienza e resilienza, io ci aggiungerei anche trasparenza. Noi abbiamo parecchi fondi per digitalizzare la Pa, stiamo facendo un lavoro straordinario, abbiamo investito molto sull’interoperabilità e stiamo cercando di far dialogare le singole amministrazioni. Occorre però un Paese connesso, qui abbiamo un’altra pessima eredità, questo è un Paese che doveva essere connesso da tempo, invece per alcuni errori pacchiani ha ritardato questo processo e il governo ora è impegnato per fare in modo che gli operatori possano portare connettività ovunque”.

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