Il mondo FQ

Politica

Ultimo aggiornamento: 10:36 del 24 Settembre 2024

Referendum sulla cittadinanza, l’appello di Zerocalcare: “Mancano pochi giorni per firmare. Così riportiamo un po’ di giustizia”

Icona dei commenti Commenti

Anche Zerocalcare si è espresso a favore del Referendum sulla cittadinanza, che punta a dimezzare da 10 a 5 anni gli anni di permanenza in Italia prima di poter avanzare la richiesta di cittadinanza.

“Mancano pochi giorni per firmare e raggiungere il numero di firme necessario. Mancano 300mila firme e penso che è una delle cose che potrebbe riportare un po’ di giustizia e fotografare il cambiamento di un Paese”, ha spiegato in un video condiviso sulle pagine di Possibile, sottolineando che chi vive in questo Paese potrà così avere “gli stessi diritti degli altri”.

Per firmare basta avere lo Spid o una carta di identità elettronica, quindi andare sul sito www.referendumcittadinanza.it e cliccare su firma: in questo modo si sarà automaticamente reindirizzati al sito apposito del ministero della Giustzia. È possibile anche firmare, portando un documento di identità, ai banchetti promotori o nelle sedi dei partiti e delle associazioni che lo sostengono.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione