La Roma esonera De Rossi? Totti aveva previsto tutto. Le sue parole profetiche: “La stessa cosa è accaduta anche con Mourinho”
Commenti“Daniele è il parafulmine e chi ci rimette è lui. Fortunatamente è uno che conosce tutto e tutti. Rischia di diventare il nuovo Mourinho? Certamente, anche se in questo momento è l’unico che può fare l’allenatore a Roma“. Attuali come non mai le parole a Il Messaggero di Francesco Totti. Profezia avverata perché nelle ultime ore – dopo un avvio di stagione senza vittorie – la Roma ha deciso di esonerare Daniele De Rossi. Una scelta che, senza dimenticare le colpe del tecnico e i 3 punti racimolati in 4 giornate, è la fotografia di una società pasticciona che ha condotto un mercato caotico e ora decide il cambio di rotta già a settembre. Totti aveva lanciato l’allarme.
Roma, scelto il nome del sostituto: i dettagli
De Rossi come Mourinho
Un altro esonero. Una scena già vista dalle parti di Trigoria. Infatti Totti lo aveva detto: “Torniamo al solito discorso, se c’è la società forte che esce allo scoperto e parla chiaro sugli obiettivi, allora è tutto tranquillo. In questo modo la piazza sa tutto. Invece ora la colpa, nel caso le cose non dovessero andare bene, ricadrebbe tutta su Daniele“. E così è stato. L’ex capitano giallorosso aggiungeva: “È quello che è accaduto a Mourinho, perché José ci metteva la faccia. Però nessuno lo aiutava, nessuno parlava. Dopo è dura eh, mettersi contro sei milioni di persone, perché puoi essere chi vuoi, se non porti risultati, diventi il capro espiatorio”. Una settimana dopo queste dichiarazioni, l’esonero da parte della dirigenza giallorossa.
“Diciamo che all’ultimo, dopo tutti i casini che sono successi, hanno iniziato a mischiare un po’ tutto. Vediamo adesso se hanno avuto ragione o meno, speriamo di sì. Adesso sta a De Rossi metterli bene in campo, trovare il modulo migliore, far recuperare la condizione migliore a tanti giocatori. Tanto poi alla fine quello che conta è il campo e lì arriverà la risposta migliore”, aveva detto Totti a Sky Sport. I risultati non sono arrivati, men che meno una risposta positiva. E così la Roma, cambierà il suo quarto allenatore negli ultimi 10 anni a stagione in corso.
