Parma, in un mese trovati i resti di due neonati nello stesso giardino. Disposti esami del Dna

Prima, a inizio agosto, il ritrovamento del corpo di un neonato morto qualche giorno prima. Poi, nei giorni scorsi, la scoperta di altri resti di un secondo bambino. Nello stesso giardino di una villetta a Vignale di Traversetolo, in provincia di Parma. Un quadro “tragico e agghiacciante“, ha detto al tg di TvParma il sindaco Simone Dall’Orto mentre la notizia del secondo corpo non era ancora confermata. Dagli inquirenti non arriva nessuna conferma ufficiale né commenti sulla vicenda, ma secondo l’Ansa sono stati disposti esami del Dna per avere informazioni sui nuovi resti ritrovati nei giorni scorsi dai carabinieri, che stanno continuando ad indagare coordinati dalla Procura di Parma (pm Francesca Arienti, procuratore Alfonso D’Avino).

Si tratta di ossa, più risalenti nel tempo rispetto al neonato trovato ad agosto: sarà importante conoscere anche la datazione. Nei giorni scorsi gli investigatori sono tornati nella villetta e avrebbero scavato, trovando quello che sarebbe un secondo corpicino. Gli esami e le analisi sono iniziate ieri, quando la trasmissione Quarto Grado di Rete4 ha reso pubblica la notizia.

I preliminari esiti dell’autopsia sul primo corpo, secondo quanto emerso fin qui, hanno consentito di ricostruire che il neonato, un maschio, ha respirato ed è deceduto dopo il parto, anche se non sono state chiarite le cause della morte. Dell’esame si occupano il medico legale Valentina Buggelli e un fetologo. La madre del neonato, una 22enne del posto, è stata identificata, così come il padre, coetaneo della ragazza.