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Bozza di una sentenza della Corte suprema per errore online. “Consentire gli aborti di emergenza in Idaho”

Bozza di una sentenza della Corte suprema per errore online. “Consentire gli aborti di emergenza in Idaho”
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Due anni fa la Corte suprema Usa cancellò il diritto all’aborto innescando una reazione a catena che portò gli stati repubblicani a una stretta. Furono moltissime anche le manifestazioni di piazza. Ora la Corte Suprema americana si avvia a consentire gli aborti di emergenza in Idaho. Una copia della decisione, attesa nei prossimi giorni, è comparsa per pochi istanti sul sito degli uffici giudiziari prima di essere rimossa, secondo quanto riporta l’agenzia Bloomberg. La decisione è attesa avere un forte impatto negli stati americani che hanno imposto divieti stringenti per le interruzioni di gravidanza. Secondo uno studio per esempio sono state 65mila le gravidanze legate a uno stupro.

La decisione della Corte postata brevemente online, e di cui Bloomberg ha preso visione, fa tornare in vigore l’ordine di un tribunale inferiore che aveva assicurato agli ospedali dell’Idaho la possibilità di eseguire aborti di emergenza per proteggere la vita delle mamme. L’Idaho ha adottato una delle leggi più stringenti sulle interruzioni di gravidanza, vietandole dopo la sesta settimana. È inoltre vietato alle ragazze minorenni di viaggiare fuori dallo stato per un’interruzione di gravidanza senza il consenso dei genitori.

Due anni fa fece scalpore la fuga e la pubblicazione della decisione della Corte Suprema sulla Roe vs Wade, la storica sentenza del 1973 che legalizzò l’aborto negli Stati Uniti. I saggi avviarono un’indagine per capire come fosse potuto accadere che una decisione non ancora pubblica potesse essere stata postata. L’inchiesta si è conclusa senza alcuna accusa.

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