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Varese, sulla maglia dei giocatori sordi di pallacanestro il logo della pornostar: “Prima facevo la cameriera ora guadagno un milione di euro all’anno. Onorata di affiancare la squadra”

L’attrice del porno e modella di Onlyfans ha deciso di sponsorizzare la squadra di giocatori sordi della sua città di origine, Busto Arsizio, come gesto di solidarietà e sostegno

di Simona Griggio

Due ciliegie rosse come la passione spiccano sul suo nome. E’ il logo della pornostar Mady Gio che comparirà sulle maglie della squadra di pallacanestro di Busto Arsizio. L’attrice del porno e modella di Onlyfans ha deciso di sponsorizzare la squadra di giocatori sordi della sua città di origine, come gesto di solidarietà e sostegno. Lo ha annunciato proprio oggi il Gruppo sportivo Ens Varese, società che da diversi anni si occupa di quella realtà atletica eccellente che si è fatta notare più volte in campo nazionale e internazionale.

Mady Gio, 28 anni, ha origini rumene ma da tanti anni vive nel piccolo centro in provincia di Varese. Influencer e content creator, attrice di film porno, vanta più di un milione e mezzo di followers solo su Instagram. Ma soprattutto è un’artista che spopola sulla piattaforma a contenuto erotico Onlyfans.

E non crediate che, fuori dal set o dal pepato social, si presenti in modo provocante. A guardare le sue immagini su Instagram colpisce la naturalezza. In alcuni scatti sembra appena uscita da un collegio di suore: camicetta bianca, niente trucco, capelli lunghezza media. Non fosse per quel décolleté troppo prosperoso sarebbe una donna che non noti neppure per strada o al supermercato.

“Quando abbiamo parlato della storia e dell’organizzazione dell’Eurocup 2024 (il torneo internazionale di categoria che si disputerà a Varese ndr), Mady ha sposato subito il nostro progetto con grande entusiasmo. E quindi siamo felici di accoglierla nella nostra grande famiglia” spiega il presidente del club biancorosso Cristian Gnodi.

E Mady Gio che dice? “Mi sento fortunata ed onorata di poter affiancare una squadra di persone piene di energia e bontà”.
Non è la prima volta che l’attrice destina fondi per sostenere le realtà in cui crede. E’ molto attiva anche nella beneficenza. L’estate scorsa ha visitato il Cogo, paese dell’Africa occidentale, con l’associazione umanitaria “if” e dopo aver scoperto i progetti di sviluppo che sta portando avanti ha deciso di lanciare una campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi. Aiuterà alla realizzazione del progetto “Mensa scolastica la Mennais”, iniziativa che si occupa di fornire pasti nutritivi e accessibili agli studenti delle scuole locali.

Chi era Mady Gio prima di diventare famosa? Al secolo Madalina Ioana Filip, rumena di origine, vive a Busto Arsizio da quando aveva 12 anni. Prima di diventare una stella hot lavorava come cameriera al “Panino grigliato” di Busto e guadagnava uno stipendio normale. Poi la svolta. La popolarità sul pepato social network OnlyFans ha trasformato la sua vita e soprattutto il suo stipendio. Da un migliaio di euro al mese, come lei stessa ha dichiarato in diverse trasmissioni radiofoniche, è passata a un milione di euro l’anno.

Come ci è riuscita? Con la sua taglia di reggiseno: un’ottava naturale. Ha saputo monetizzare quella sua dote creando contenuti sensuali ed espliciti a pagamento che hanno rubato il cuore a migliaia di fan. Ora è fra le creator più pagate della piattaforma in Italia e ha conquistato anche il cantante rapper Fabri Fibra, che l’ha voluta nel suo video di “In Italia 2024” per recitare in un ruolo da attrice non protagonista. Mady Gio dovrà abituarsi a non essere la primadonna.

Intanto la sua sponsorizzazione alla squadra di pallacanestro della sua città è già un segno di quanto all’artista interessi aprirsi ad altri settori di attività. E non sarà lei in costume a essere stampata sulle magliette degli atleti ma le due simboliche ciliegie rosse.

Non è la prima volta che il mondo del sesso sponsorizza lo sport. Passioni by Escort Advisor, il noto sito che raccoglie le recensioni sulle escort di diverse città europee, è sponsor da anni di squadre sportive di ogni settore: dal volley alla boxe francese, dalla pesca, al motociclismo, dal parapendio al footgolf fino al padel.

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