di Eleonora Padovani

Sul Lago di Garda è un problema trovare case in affitto per lavoratori stagionali, coppie con animali o stranieri. È un fattore legato anche alla discriminazione razziale, oltre a quello dei costi inaccessibili a causa della forte vocazione turistica dell’area. Come accade a Venezia, le locazioni turistiche degli appartamenti sono spesso preferite agli affitti 4×4 o annuali. Nella vicina Verona sono gli studenti a soffrire la carenza degli alloggi universitari o degli affitti alti in stanze ricavate, perché le case si trasformano in b&b o in AirBnB. Nella provincia della Valpolicella, a vocazione eno-gastronomica, i rustici sono affittati al turismo delle esperienze legate al vino. Nella bassa veronese, a vocazione agricola, si trova ancora qualcosa, ma se poi il lavoro è sul lago le distanze e i tempi di percorrenza rendono la scelta infattibile.

Il settore è regolato ma crea comunque degli squilibri ai danni dei residenti. Al contrario, le case o gli appartamenti in vendita non mancano, anzi aumentano le edificazioni. Interi paesi sulle sponde sono diventati seconde case che d’inverno si vedono chiuse e le botteghe di commercianti annuali sono in diminuzione. Il lungolago e il primo entroterra è un’area che si è arricchita molto con il turismo e non ha nessuna intenzione di voler tornare indietro, anche perché molti residenti nel frattempo sono diventati commercianti, baristi, albergatori, operatori turistici. Ma il problema resta per chi vuole vivere annualmente sul Garda e lavora da operaio in ditte del distretto del marmo, o lavorare stagionalmente sul lago in caso il datore di lavoro non offra alloggio. La soluzione rimane acquistare casa nel secondo entroterra gardesano, a prezzi più accessibili.

A questo quadro noto, si aggiunga la reticenza dei locatari ad affittare agli stranieri o a persone con animali domestici. Non di rado gli agenti immobiliari lo specificano con imbarazzo o no. Riporto il virgolettato di un vocale che ho ricevuto: “Ciao, ascoltami, tempo fa avevi scritto che c’era qualcuno che conoscevi che cercava una soluzione d’affitto. Lì a *** mi hanno dato l’incarico di affittare una casettina, è un bilocale arredato, 550€ col posto auto coperto, l’unica cosa è che il proprietario fa solo contratti di 12 mesi e non vuole stranieri … per stranieri intendiamo marocchini, srilankesi, rumeni, e non vuole animali, ecco”.

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