Caos in Aula alla Camera durante l’intervento del deputato di Azione, Enrico Costa, dopo l’informativa del ministro degli Esteri, Antonio Tajani, sul caso di Ilaria Salis, detenuta in Ungheria. “Ascoltare il collega Orlando dirci che oggi parliamo del caso Salis perché è un caso straordinario è un qualcosa che non sta né in cielo né in terra, perché ci sono migliaia di detenuti nella stessa condizione nel mondo e taluni anche in Italia, dei quali non si parla. Non si parla perché non sono in Ungheria? Non si parla perché non hanno una certa connotazione politica? Io questo non lo so. Io sono stato il primo nel momento in cui ho visto la fotografia di Ilaria Salis tenuta al guinzaglio a chiedere al ministro Tajani di richiamare l’ambasciatore. Devo dare atto che da quel momento il ministro Tajani si è attivato a differenza del suo collega che ha agito da comparsa, perché il ministro della Giustizia in questa circostanza ha avuto un atteggiamento pilatesco“. Parole che hanno provocato l’animata reazione di Orlando, richiamato anche dalla presidente di turno Anna Ascani, costretta a rimproverare più volte anche Costa e Giachetti

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