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Paul Anderson di Peaky Blinders condannato per possesso di cocaina. La difesa dell’avvocato: “È entrato nel personaggio per accontentare i fan”

Il 26 dicembre scorso Anderson è stato fermato dopo che il proprietario di un pub ha chiamato le autorità spiegando che dal bagno dei disabili da cui era uscito poco prima l'attore provenivano fumi di cocaina

di F. Q.

Per Paul Anderson, l’attore britannico che ha vestito i panni di Arthur Shelby nella serie Peaky Blinders è arrivata una condanna per possesso di droga. The Guardian riporta che il 26 dicembre scorso Anderson è stato fermato dopo che il proprietario di un pub ha chiamato le autorità spiegando che dal bagno dei disabili da cui era uscito poco prima l’attore provenivano fumi di cocaina.

Addosso alla star sono state trovate anche altre sostanze, tra cui anfetamine. Dal canto suo, Paul Anderson si è dichiarato colpevole dei capi d’accusa a lui imputati e ha ricevuto una multa di circa 1500 euro. Notevole la strategia difensiva del suo avvocato, che avrebbe spiegato come il suo assistito sarebbe stato riconosciuto in qualità di attore di Peaky Blinders e avrebbe fatto “del suo meglio per accontentare i fan entrando nel personaggio“: “A causa dello stile di vita che conduce, la gente spesso gli offre degli incentivi. Si è trovato in una posizione sfortunata e avrebbe dovuto avere la forza di dire di no” avrebbe sostenuto il legale.

Paul Anderson di Peaky Blinders condannato per possesso di cocaina. La difesa dell’avvocato: “È entrato nel personaggio per accontentare i fan”
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