Esiste un grave rischio di incidenti per i bambini a causa della lamina metallica tagliente presente negli stick Terea per dispositivi a tabacco riscaldato IQOS Iluma. Recentemente, l’Associazione Altroconsumo aveva diffuso una comunicazione su questo pericolo, confermato ora in Italia a causa di 21 casi segnalati, tutti bambini spesso sotto l’anno d’età, che hanno ingerito gli stick. Gli incidenti sono stati segnalati da luglio 2023 a novembre 2023, dal Centro Antiveleni di Milano.

L’alert diffuso dal gruppo danese JATC-2

Il coordinamento danese di JATC-2 (Joint Action on Tobacco Control, gruppo europeo per la lotta al tabagismo) ha diffuso l’alert, ricevuto dal Ministero della Salute italiano, ai suoi membri internazionali per far sì che gli operatori sanitari dei vari Paesi, compresa l’Italia, siano adeguatamente informati e possano così agire tempestivamente ed efficacemente in caso di ingestione della lametta. Sono due i problemi principali che sono emersi: le piccole dimensioni di questi stick, che li rendono più facilmente maneggiabili e ingeribili dai bambini, e la scarsa visibilità dell’avvertenza in etichetta. L’alert ha quindi l’obiettivo di richiamare l’attenzione del personale sanitario sui rischi legati all’ingestione di Terea e della lamina all’interno da parte di bimbi, ma anche di adulti con disabilità cognitive.

Quali danni hanno subito i bambini

– Dei 21 casi che hanno coinvolto solo bambini e segnalati in Italia, 19 hanno dovuto essere ricoverati, mentre per due non è stato necessario perché la lamina è stata trovata tra i vestiti (probabilmente vomitata);
17 bambini sono stati sottoposti a una radiografia all’addome che, in 14 casi, ha individuato la lamina metallica ingerita.
– Un bambino, a causa della lamina, ha subito lesioni al livello delle tonsille e alle guance ed è stato necessario addormentarlo per eseguire una fibroscopia (un esame necessario per guardare faringe e laringe).
– Cinque piccoli hanno presentato vomito ripetuto (dalle 3 alle 6 volte); in generale in 14 hanno avuto sintomi.
– In due casi è stato necessario effettuare una gastroscopia per valutare lo stato del tratto digerente fino alla prima parte dell’intestino.
– E in alcuni casi si è tentata la rimozione della lamina in endoscopia: un intervento piuttosto pesante per bambini così piccoli, che presenta anche dei rischi.

Che fare in attesa di interventi

Altroconsumo, in attesa delle evoluzioni e degli interventi necessari per proteggere la salute dei più piccoli e non solo, suggerisce a chi utilizza gli stick Terea di:

tenerli lontani dalla portata dei bambini, persone con disabilità cognitive e animali domestici: l’assunzione accidentale può causare lesioni interne oltre a soffocamento e intossicazione da nicotina;
– in caso di ingestione dei bastoncini di tabacco Terea, rivolgersi subito a un medico e informarlo della presenza della lamina. Non manipolare gli stick aprendoli, perché potrebbero causare lesioni alle mani;
– inoltre, gli stick vanno smaltiti nell’indifferenziata, mai gettati per strada, come nessun tipo di mozzicone. In questo caso, a maggior ragione, perché l’assunzione accidentale da parte di animali potrebbe causarne lesioni interne. Senza contare che si parlerebbe dell’ennesimo materiale senza possibilità di riciclo – il metallo in questo caso – che verrebbe disperso nell’ambiente.

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