Il mondo FQ

Mondo

Ultimo aggiornamento: 15:59 del 1 Novembre 2023

Voci di Gaza – Separati dalle famiglie sotto le bombe: “È un dolore indescrivibile”. Il racconto dell’operatore Oxfam bloccato a Rafah

Icona dei commenti Commenti

Mahmoud, operatore di Oxfam a Gaza, era in viaggio dall’Egitto per rientrare nella Striscia quando è iniziata l’escalation del conflitto. In questo messaggio racconta i 23 giorni in cui è rimasto bloccato al valico di Rafah, preoccupato per la sicurezza della sua famiglia, che non è con lui.

Il racconto di Mahmoud fa parte di una serie di testimonianze giornaliere degli operatori e dei manager di Oxfam a Gaza che ilfattoquotidiano.it ha deciso di pubblicare. L’obiettivo è avere giorno per giorno un racconto in prima persona da parte dei civili a Gaza, coloro che in questo momento stanno pagando il prezzo più alto del conflitto.

LA CAMPAGNA – A Gaza è catastrofe umanitaria, gli aiuti di Oxfam.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione