De Masi, la commemorazione e la camera ardente al Tempio di Adriano: “Ha sempre mantenuto la sua indipendenza e libertà”

Nella sala del Tempio di Adriano a Roma è stata aperta la camera ardente per dare l’ultimo saluto a Domenico De Masi, direttore della Scuola del Fatto Quotidiano e professore emerito di Sociologia del lavoro a La Sapienza, che si è morto il 9 settembre scorso a causa di un’improvvisa e micidiale malattia. Al sociologo era stato dedicato anche un momento di ricordo sul palco della Festa del Fatto.

Nella sala del Tempio di Adriano, affollata da familiari, amici, conoscenti e intellettuali, è stata anche organizzata una commemorazione, nel corso della quale è intervenuta la moglie di De Masi, Susi Del Santo, che ha ringraziato chi ha partecipato: “Mio marito avrebbe usato queste parole: siate felici“.

Tra i presenti anche il leader del M5s, Giuseppe Conte, l’ex ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini, il direttore de Il Fatto Quotidiano Marco Travaglio, l’Amministratrice delegata di Seif, Cinzia Monteverdi, il fondatore del Fatto Quotidiano, Antonio Padellaro, Tomaso Montanari, Luca Sommi. Tra i politici anche Antonio Bassolino e Alfonso Pecoraro Scanio, l’attrice Marisa Laurito, e poi i suoi studenti e tanti cittadini.