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Ultimo aggiornamento: 17:48 del 25 Luglio 2023

Salario minimo, Gasparri si infuria con Donno (M5s): “Ignoto cialtrone, miserabile”. Poi sbotta col conduttore di La7: “Ma lei chi cazzo invita?”

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Show del senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri nel talk show politico L’aria che tira (La7). Prima bacchetta il conduttore Francesco Magnani, il quale dopo lo stacco pubblicitario chiede ragguagli al parlamentare sull’emendamento soppressivo presentato in Commissione Lavoro della Camera dalla maggioranza, che cancellerebbe la proposta delle opposizioni sul salario minimo.
Gasparri risponde, piccato, che vuole continuare il suo precedente intervento sull’emergenza climatica. Dopo un fitto botta e risposta col giornalista, finalmente risponde alla domanda: “Sul salario minimo abbiamo un’opinione divergente da quella della sinistra. Proponiamo ricette diverse. Ci possiamo anche confrontare, ma loro stessi quando governavano, da Gentiloni a Letta, non hanno fatto il salario minimo e adesso salgono in cattedra“.

Magnani dà poi la parola al deputato del M5s, Leonardo Donno, aggiungendo che Gasparri sembra meno dialogante di Meloni sul salario minimo.
“Perché? No”, mormora Gasparri.
Donno commenta: “Credo che la sciagura di questo paese sia avere politici come Gasparri da 30 anni in Parlamento“.
La reazione di Gasparri è furibonda: “No, la sciagura è che tu esisti. Sei un cialtrone”.
“Gasparri, stai buono”, replica Donno.
E il senatore di Forza Italia sbotta irrimediabilmente con Magnani: “Ma come ‘stai buono’? È una minaccia? Conduttore, ma lei chi cazzo invita? Io non accetto di essere minacciato in diretta televisiva. Chiaro?”.
Ma lei non è stato minacciato“, ribatte Magnani, a cui fa eco Donno sorridendo.
Gasparri si rivolge allora al parlamentare pentastellato: “Lei stia zitto, miserabile e ignoto cialtrone”.

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