“Se avesse avuto qualcosa di serio sarebbe potuta morire nell’indifferenza totale. È una vergogna”. A parlare con La Nazione è la madre di una ragazza di 25 anni che ha perso i sensi sulla tramvia senza che nessuno la soccorresse. Circa un quarto d’ora di viaggio e, con i vagoni pieni, fino alla stazione di Santa Maria Novella nessuno si è accorto di lei Jasmine o nessuno ha voluto vedere. “Mia figlia – ha raccontato la donna – ha avuto un malessere, forse dovuto a un calo di pressione legato al caldo ed è andata giù. Stava talmente male che non è riuscita neanche a chiedere aiuto. Nessuno però le si è avvicinato per chiederle se avesse bisogno di qualcosa. E io mi chiedo: ma cosa siamo diventati? Dov’è finita l’umanità?”. Una volta arrivata alla stazione la 25enne è è riuscita a muoversi a scendere e mettersi all’ombra. Poi si è ripresa, ma se fosse stato un malore grave la ragazza avrebbe potuto rimetterci la vita.

Foto di archivio

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