Dopo sette anni di esperienza nella piantagione di alberi in Indonesia e Uganda con la ONG Fairventures Worldwide (FVW), c’era una sfida che continuava a presentarsi: come misurare e riferire accuratamente il nostro impatto al nostro team, ai nostri partner e ai nostri donatori?

Potresti aver letto del numero di alberi da piantare in tutto il mondo per rimuovere una certa quantità di CO2 dalla nostra atmosfera. Ma il numero di alberi in sé non è sufficiente. Da dove vengono questi numeri e possiamo fidarcene? In che modo si può accrescere la rimozione di anidride carbonica (carbon dioxide removals, CDR) e far sì che il rimboschimento sia redditizio per i coltivatori di alberi?

Come soluzione a questa sfida, nel 2021 è stata fondata TREEO | Fairventures Digital GmbH come spin-off tecnologico di FVW. Tre anni prima di fondare TREEO, abbiamo vinto la Google Impact Challenge Germany 2018 per la nostra soluzione di monitoraggio albero-singolo. Ciò ha contribuito a dare il via a un viaggio in cui la silvicoltura e la tecnologia lavorano insieme per ridimensionare le rimozioni di anidride carbonica migliorando, al tempo stesso, i mezzi di sussistenza dei coltivatori di alberi in tutto il mondo.

Rimozione di anidride carbonica

Le azioni comuni di mitigazione del clima si concentrano semplicemente sull’evitamento e la riduzione delle emissioni di CO2. Sebbene ciò sia necessario, non è più sufficiente limitare il riscaldamento globale a 1,5 o 2 gradi Celsius. La rimozione attiva di CO2 dall’aria (spesso definita “emissioni negative”) non è più qualcosa che è “bello fre”, ma, come affermato dall’IPCC, si tratta di una misura necessaria se si vuole raggiungere l’obiettivo da 1,5 a 2°C.

Abbiamo avviato lo sviluppo dell’app TREEO nel 2018 e nel 2021 gli Stati Uniti e l’UE hanno iniziato a lavorare sulle normative in merito alle soluzioni climatiche che adesso più che mai promuovono il CDR. A questo riguardo, diversi approcci tecnologici sono in fase di sviluppo, ma non possiamo semplicemente sederci e aspettare. L’unica opzione prontamente disponibile e scalabile sono gli alberi! E abbiamo sviluppato un modo per tracciare, albero per albero, il loro sequestro di CO2 per specie, dando allo stesso tempo ai coltivatori di alberi nel Sud del mondo l’accesso al mercato del carbonio.

Il metodo TREEO

Il prodotto carbonio TREEO può essere suddiviso in due fasi principali: la cattura del carbonio e il suo stoccaggio. Gli alberi catturano la CO2 dalla nostra atmosfera, immagazzinandola come carbonio, mentre rilasciano l’ossigeno che respiriamo. Garantiamo quindi che il carbonio venga immagazzinato a lungo termine con costruzioni in legno e biochar, una forma di carbonio utilizzabile per migliorare la fertilità del suolo.

In TREEO lavoriamo per riforestare e ripristinare terreni degradati, operando fianco a fianco con agricoltori e coltivatori di alberi – che mantengono i loro diritti sulla terra – in modo che possano raccogliere direttamente i benefici del rimboschimento e dell’agroforestazione. Oltre all’impatto positivo sul clima, i nostri progetti hanno dei co-benefici socioeconomici e in termini di biodiversità.

Per mezzo della tecnologia TREEO permettiamo ai coltivatori di alberi nel Sud del mondo di fornire rimozioni di anidride carbonica di alta qualità su larga scala e li aiutiamo a sfruttare al meglio il loro capitale di carbonio. I nostri bilanciatori (aziende sulla strada dello zero netto) contribuiscono al finanziamento climatico di queste soluzioni basate sulla natura, mentre i coltivatori di alberi monitorano i dati di ogni singolo albero attraverso l’app TREEO.

L’app TREEO calcola la biomassa e il carbonio immagazzinati da ciascun albero attraverso l’elaborazione delle immagini e l’apprendimento automatico per ciascuna specie con una precisione del 95%. In combinazione con dati satellitari migliorati, TREEO garantisce rimozioni di carbonio verificate. Ciò coinvolge e avvantaggia direttamente gli agricoltori, fornisce consulenza basata sui dati e un impatto tracciabile dello stoccaggio del carbonio a lungo termine che garantisce rimozioni di carbonio accurate e trasparenti per le aziende.

Seguiamo quindi la catena del valore del legno per garantire che il carbonio venga immagazzinato a lungo termine. Il settore delle costruzioni è responsabile del 40% delle emissioni globali di CO2. Le costruzioni in legno hanno un enorme potenziale per ridurre le emissioni di gas serra (GHG, greenhouse gas), immagazzinare carbonio nell’ambiente edificato e, di conseguenza, contribuire in maniera positiva alla crisi climatica. Attraverso la costruzione in legno e il biochar possiamo garantire che il carbonio venga catturato per decenni, persino secoli.

Aggiungi oggi stesso alla tua offerta la rimozione di anidride carbonica tracciabile basata sulla natura!


QUESTO ARTICOLO È PRODOTTO DA BUSINESS REPORTER, CHE SI ASSUME LA RESPONSABILITÀ DEL CONTENUTO

Articolo Precedente

Relazione sui trend relativi alle tecnologie nel settore sanitario 2023: guida interattiva per medici

next
Articolo Successivo

Come prosperare in una fase di budget IT limitati

next