Il mondo FQ

Giustizia

Ultimo aggiornamento: 15:40 del 19 Giugno 2023

Le parole di Cospito prima della sentenza: “Il 41bis è stato strumentalizzato per fini politici. Non posso tacere”. Applauso in aula

Icona dei commenti Commenti

“Questo trattamento è incostituzionale, mi è imposta una censura insensata che limita la mia difesa. La vicenda è stata usata dalla politica, ne è un esempio lampante l’arrivo dei parlamentari Pd in carcere, testimoniando come sia stato strumentalizzato il 41bis per fini politici“. Così Alfredo Cospito, l’anarchico rinchiuso nel carcere di Opera con il 41bis, ha parlato nell’aula del Tribunale di Torino dove si aspetta la sentenza per il processo che lo vede imputato.

Non posso tacere, lo devo ai condannati a morte, a chi è stato lasciato morire e a chi si sta lasciando morire per far sentire la propria voce. Lo devo a Domenico Boccelli, in sciopero della fame da quattro mesi. A sostenerlo pochi rivoluzionari anarchici, perché Domenico per lo Stato è un mafioso e quindi indifendibile carne da macello, per lui la Costituzione non vale e non ci sarà nessuna passerella politica, non farà notizia neanche da morto”. “Da quando sono al 41 bis tocco solo cemento”, ha aggiunto Cospito, sottolineando che il 41bis va abolito.

Dopo l’intervento in aula a Torino è scattato l’applauso dei presenti.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione