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Miguel Angel, il giovane tifoso dei Millonarios morto per eutanasia dopo aver realizzato il suo sogno

Miguel Angel, il giovane tifoso dei Millonarios morto per eutanasia dopo aver realizzato il suo sogno
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Quella di Miguel Angel è stata una vita di sofferenze, terminata nella mattinata di giovedì 11 maggio dopo aver realizzato il sogno di incontrare i giocatori della sua squadra del cuore. Il giovane colombiano soffriva di una malattia terminale e insieme alla famiglia ha deciso di procedere con l’eutanasia. La Colombia infatti è un pochi paesi al mondo, insieme a Belgio, Olanda, Lussemburgo, Irlanda, Spagna, Canada e Nuova Zelanda, dove l’eutanasia è consentita. Tuttavia, prima di morire, Miguel Angel ha ricevuto il saluto caloroso dei calciatori dei Millonarios di Bogotà, squadra che milita nella prima divisione colombiana. Era il suo ultimo desiderio.

Miguel Angel è arrivato allo stadio El Campín accompagnato dalla sua famiglia, come spesso gli è successo. Stavolta però, il ragazzo ha potuto incontrare i suoi beniamini nello spogliatoio prima della partita, vinta per 3 a 1 contro l’Alianza Petrolera. I giocatori del club si sono commossi per la presenza del giovane colombiano. “Dobbiamo vincere questa partita per Miguel Angel, è l’ultima che vedrà nella sua vita”, ha detto il capitano Macalister Silva, in un discorso da brividi ai suoi compagni riuniti intorno a lui. Miguel Angel ha assistito entusiasta al match dalla tribuna, dopo l’abbraccio con i giocatori. La sua presenza e della sua famiglia allo stadio è stata possibile grazie a Paola Molano, tifosa e ambasciatrice del club. Alla notizia della morte del giovane tifosissimo dei Millonarios, il club ha condiviso sui social network ufficiali un’immagine con lui, commentando: “In omaggio a Miguel Angel! Un angelo azzurro che è già in cielo. Riposa in pace“.

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