Il discorso del partigiano Tortorella: “Ci sono autorità che lavorano per trasformare le colpe in meriti. Le falsità non sono dettate da ignoranza”

“La ripetizione di falsità anti-partigiane non è solo dettata da ignoranza, purtroppo l’obiettivo politico è quello di mettere sotto accusa l’antifascismo e il movimento partigiano. La volontà è quella di cancellare l’antifascismo come fondamento della democrazia italiana”. Lo ha detto il partigiano 97enne Aldo Tortorella, ex deputato e presidente del Partito comunista italiano, intervenendo in videocollegamento alla manifestazione del 25 aprile in piazza Duomo a Milano. Ricordando l’impegno di tutti i soggetti che facevano parte del Comitato di Liberazione Nazionale, Tortorella ha sottolineato che “l’antifascismo non è di un partito ma di tutti i partiti”. “Dire che la Costituzione non contiene la parola antifascismo – ha aggiunto – non è un altro strafalcione ma indica che non viene conosciuta da alte autorità che dovrebbero difenderla e di cui dovrebbero esserne i garanti”.