Famiglie, giovani e meno giovani, tutti uniti dalla passione per l’off road e per la vita all’aria aperta, si sono dati appuntamento lo scorso fine settimana a Carrara per il 4X4 Fest. La ventesima edizione dell’auto a trazione integrale è andata in scena in due padiglioni della rinnovata Area Expo, ai piedi delle Apuane e sulla spiaggia di Marina di Carrara aperta per l’occasione ai fuoristradisti.

Fulcro pulsante della manifestazione è stata la pista allestita all’esterno della Carrara Fiere con un percorso avventura. Ponti, tronchi, guadi e sassi hanno messo alla prova i mezzi che alcune case automobilistiche hanno messo a disposizione per i partecipanti. Molto apprezzati dal pubblico i modelli Suzuki, Isuzu e uno straordinario Steyr-Puch Pinzgauer a 6 ruote giunto in fiera direttamente dall’Austria. Tra gli stand dei partecipanti un ricco parterre di preparatori con elaborazioni anche estreme. Tra i lavori più interessanti quelli di Z-Mode per il piccolo Suzuki Jimny: non solo prodotti tutti “Made in Italy” ma anche certificati dal TUV tedesco.

Una menzione particolare la peritano le esibizioni, come quella dello stunt-man Marco Barzan, che ha incantato il pubblico con acrobazie al cardiopalma a bordo delle Talaria TL 2500, Talaria 3000 Sting e la nuova TL 4000.

Nel corso della tre giorni toscana sono poi state diverse le occasioni di gite nell’hinterland, grazie a un ricco calendario di tour, escursioni per ogni gusto e capacità tecnica e test drive, anche a due ruote.
Sold out i tour alle cave di marmo di Carrara la cui partecipazione era aperta sia ai mezzi dei visitatori che a bordo dei veicoli messi a disposizione dall’organizzazione. Al volante, in questo caso, gli esperti fuoristradisti di Sarzana Fuoristrada.

Molto apprezzata anche la gita ai bacini marmiferi, riservata ai soci del Land Rover Owner’s Club ed organizzato dal Registro Italiano Land Rover. Tutti hanno avuto la possibilità di vivere un’esperienza indimenticabile a bordo del proprio mezzo in un experience panoramica ad oltre mille metri di quota sul livello del mare, all’interno del comprensorio delle cave tra i numerosi giacimenti attivi.

A pochi metri dal complesso fieristico è stato possibile accedere, grazie al 4×4 Fest, all’arenile. Sulla spiaggia, il cui accesso è solitamente precluso ai veicoli, i visitatori, a bordo dei propri 4×4, ATV e Quad hanno inanellato giri di pista adrenalinici in un contesto paesaggistico suggestivo.
Per i più avventurosi, sempre in collaborazione con lo staff del Sarzana Fuoristrada, la sera c’è stata la possibilità di dormire sotto le stelle in un bivacco in stile Sahariano con tende e camper.

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