La storia di Harley Berglund la racconta il Daily Star. Lei è un’influencer e la sua passione sono i tatuaggi tanto da aver cominciato a farseli da giovanissima e oggi, a 25 anni, ne ha ovunque. Ha speso 25mila euro ed è felice di esserseli fatti anche in faccia: “Ho iniziato a tatuarmi il volto per scherzo. Sono una persona piuttosto estroversa e amo incontrare nuove e persone e divertirmi. Per quanto io ami me stessa e cosa sono, la strada per arrivare fino a qui non è stata semplice, ma sono molto grata agli anni bui della mia vita che mi hanno fatto crescere e maturare. Al momento ho 18 tatuaggi, ma non ho certo finito. Nonostante quello che mi dice la gente, per me i tatuaggi sono una cosa importante”. Perché Haley parla di commenti della gente? Per via degli haters che non hanno apprezzato la scelta di tatuarsi la faccia e hanno sentito il bisogno di scriverlo con commenti del tipo “mi fai vomitare”. Berglund se ne frega e vuole andare avanti: “Nel corso degli anni mi hanno dato molta fiducia (i tatuaggi, ndr) e sono la scelta migliore che avessi mai potuto prendere“.
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Influncer 25enne si tatua la faccia, gli haters la offendono pesantemente ma lei replica: “Per me sono importanti”


- 18:53 - Sanremo 2025, Filippo Ricci: "Carlo Conti conduttore elegante e parte proattiva per la ricerca dei suoi outfit"
Roma, 12 feb. (Adnkronos) - "Ho visto Sanremo ieri sera, erano anni che non lo vedevo, ma sono rimasto sveglio fino alle 2 per vedermelo tutto. Mi è piaciuto per la qualità espressa, è una vetrina italiana vera. Come ha detto Jovanotti è un po’ come Natale, capodanno, carnevale". Filippo Ricci, direttore creativo della Stefano Ricci Spa, ha commentato così con l'Adnkronos la prima serata del 75esimo Festival di Sanremo e gli outfit del conduttore Carlo Conti creati dalla maison.
Che emozione è stata vedere Carlo Conti con i vostri abiti in apertura del 75esimo Festival della Canzone italiana?
"Siamo abituati a palcoscenici internazionali, ma è la prima volta che saliamo con rispetto sul palco dell'Ariston, tra l'altro con il conduttore e direttore, e quindi è stata una bella emozione. Ero un po' in apprensione che questo outfit gli tornasse bene addosso in una serata movimentata. E' fatto tutto al 100% in Italia, su misura per Carlo, e c'è stato dietro un lavoro di ricerca, insieme a lui, dei tessuti e della costruzione dei modelli in questi mesi, quindi è stato parte proattiva della ricerca e dello sviluppo degli outfit per queste cinque serate", ha spiegato Filippo Ricci.
Che idea avete avuto nello sviluppo degli outfit? Ne utilizzerà uno a serata?
"L'idea che abbiamo avuto, sin dall'inizio, è stata quella di fare un percorso di sartorialità. Noterete che sono tutti outfit abbastanza rigorosi, anche se la qualità dei tessuti conferisce un senso di morbidezza. L'idea era di dare un concetto di eleganza senza tempo perché Sanremo appartiene alla cultura del Paese. Poi ieri sera abbiamo giocato con il colore, il midnight blu, questo blu notte che è ben diverso dal classico nero, anche se ci saranno degli outfit scuri in seguito. Non conosco la sequenza, visto che la deciderà lui con il proprio staff ogni sera. Sono tutti pronti e a disposizione, con un nostro sarto dedicato dietro le quinte. Carlo ha più scelte, ma credo userà un outfit a serata perché da quello che ho visto ieri, nel movimento veloce tra uno spazio e l'altro credo che voglia mantenere un ritmo serrato per le tempistiche sceniche sue".
Quali emozioni ci sono state durante la prima serata del Festival?
"E' stato bello vedere Papa Francesco e ascoltare il suo messaggio, credo che sia la prima volta nella storia del Festival, quindi anche solo quella è stata un'immagine potente. Poi Jovanotti ha provocato una scarica d’energia positiva, da re dell'entertainment", ha spiegato il direttore creativo della Stefano Ricci Spa.
Carlo Conti era preoccupato di non riuscire a valorizzare la classe e la modernità degli smoking, ci è riuscito?
"Ci è riuscito assolutamente, ha un bel portamento, e gli ho detto 'sei proprio un bel modello'. E' un uomo che sa stare sul palcoscenico e vestire dei capi sartoriali. Quello di ieri non era un capo semplicissimo, è una giacca smoking in velluto blu, tra l'altro quello è un jersey di velluto, quindi più morbido, ma lo vestiva molto bene, con i tre pezzi, e sotto aveva un gilet in lana coordinato con il pantalone mohair. Abbiamo voluto fare proprio il tocco estremo di sartorialità con tutto il bordino in raso che è stato fatto su tutto il revere. L'idea era quella di rispettare un percorso abbastanza classico della sartorialità italiana e fiorentina, perché se si va a vedere la spalla, è una vecchia scuola fiorentina il modo di realizzarla in maniera morbida, quindi la giacca è molto leggera".
Queste sera la seconda serata con nuove sorprese?
"Gli abiti sono smoking oppure giacche da cocktail, quindi ci sarà un'alternanza dove Carlo ha possibilità di scelta anche tra cravatta o papillon. Ci hanno scritto in molti sui social, anche dall’estero a conferma di una vetrina internazionale come Sanremo, proprio per avere questa informazione, ed è molto divertente. La cosa interessante è che ci arrivano messaggi da tutto il mondo, perché è il Festival della canzone italiana, è italianissimo, ma lo guardano in America, lo guardano gli italo-americani, lo guardano in Sud America, lo guardano a Est, e comunque la visibilità internazionale è importante. Questo è un palcoscenico di italianità che richiama la musica italiana in generale ma non solo", ha spiegato Filippo Ricci la cui maison vende in tutto il mondo.
I nostri mercati principali?
"Noi produciamo tutto in Italia, ma in Italia vendiamo poco. Noi vendiamo a clienti in tutto il mondo, con le nostre 82 boutique e in Italia ne abbiamo due a Firenze dove è anche la sede dell'azienda, due a Milano, uno a Porto Cervo. Tra i mercati più importanti gli Stati Uniti, le capitali del continente europeo come Londra e Parigi, al Middle East, Dubai, fino alla Cina. A Carlo Conti abbiamo fornito tutto l'outfit, dalle scarpe, alle camicie, e abbiamo anche fatto diversi capi sportivi per le conferenze stampa e gli altri impegni del Festival. Dalle giacche in maglia sportive con le sneaker più casual e abbiamo lavorato insieme per fargli provare un po' di tessuti anche particolari"ha concluso Filippo Ricci. (di Emanuele Rizzi)
- 18:44 - Sanremo, De Franchi: "Puglia. L'Italia levante' non è solo un claim"
Roma, 12 feb. (Adnkronos) - "Il successo che ha riscosso il nuovo brand è un successo di comunità. Regione Puglia ha modificato il suo segno grafico, un ottagono con all'interno un richiamo all’albero tradizionale del nostro Mediterraneo, l'albero d’ulivo che oltre a rappresentare radicalità e passione, ha anche un significato di pace. Il claim fortunato 'Puglia. l'Italia levante' non indica soltanto una nostra condizione geografica, ma evoca la capacità di questa comunità di sollevare lo sguardo all'orizzonte, guardare oltre se stessa e raggiungere degli obiettivi importanti”. Così Rocco De Franchi, direttore struttura speciale comunicazione istituzionale Regione Puglia, intervenendo oggi alla presentazione, a Villa Nobel a Sanremo, del nuovo marchio unico di Regione Puglia battezzato lo scorso dicembre.
La composizione del nuovo marchio, che affianca il simbolo araldico regionale disciplinato per legge, è caratterizzato dalla forma ottagonale, simbolo di Castel del Monte e da un particolare disegno di intrecci di rami e foglie che rimandano all’ulivo e ai valori che da sempre caratterizzano il popolo pugliese, come l’accoglienza. Non solo. Il nuovo marchio richiama gli obiettivi futuri che questa terra si pone: “Obiettivi come l’attrazione degli investimenti, l'attrazione delle competenze, dei talenti e delle energie che servono a rendere la nostra terra riconoscibile e posizionarla sul mercato nazionale ed internazionale che le compete”, le parole di De Franchi.
- 18:41 - Giochi, Marasco (Logico): "Bene proposta Acadi, Registro autoesclusioni unico indispensabile"
Roma, 12 feb. (Adnkronos) - "Raccolgo e rilancio l’appello di Cardia presidente Acadi, sulla necessità di realizzare un autentico Registro delle autoesclusioni che valga sia per il gioco a distanza che per quello fisico. E’ un elemento ampiamente condiviso tra i due settori, come avevamo già avuto modo di verificare nella conferenza stampa unificata alla Camera nel dicembre 2023. Sin dalla genesi del Registro, ne abbiamo contestato l’ambito limitato al solo gioco a distanza, sottolineando quanto l’”unicità” espressa nel nome stesso fosse in realtà fuorviante". Ad affermarlo è il presidente di Logico, Moreno Marasco.
Di fatto un 'Rua' propriamente detto, aggiunge, "non è mai esistito. Esiste solo il 'Registro Unico degli Autoesclusi… dal Gioco a Distanza' (Ruagad). Oggi esistono soluzioni tecnologiche per consentire la tutela dei cittadini, attraverso 'l’anonima identificazione' dei singoli individui, finalizzata all’unico scopo di rendere i presidi di gioco responsabile obbligatoriamente disponibili anche per il fisico. Non si può attendere che il 'riordino' del gioco terrestre si concretizzi, poiché ormai si va avanti di proroga in proroga, legittima o meno che sia, che lo rende de facto, se non una chimera, un provvedimento tardivo".
- 18:37 - Giochi, Cardia (Acadi): "Serve equilibrio tra tutela della salute e sostegno alle imprese"
Roma, 12 feb. (Adnkronos) - "Questa situazione di proroghe delle concessioni è il risultato della natura espulsiva dei distanziometri introdotti dalle regioni dal 2011 fino ad oggi. Si tratta di distanziometri che rendono impossibile bandire gare per l'assegnazione delle nuove concessioni, penalizzando così le imprese, che si trovano a subire continue proroghe per periodi di tempo troppo brevi per consentire investimenti in tecnologia". Ad affermarlo in una nota è Geronimo Cardia, il presidente di Acadi, in occasione del convegno che si è svolto presso la Sala Matteotti della Camera dei Deputati, dal titolo "Gioco legale: serve una riforma", nel corso del quale è intervenuto il segretario di presidenza, Stefano Vaccari.
"La tecnologia, ed è il secondo argomento che ho sollevato, può essere utilizzata per la tutela della salute degli utenti. In questo incontro ho anche evidenziato come i dati dal 2015 al 2023 mostrino un aumento complessivo della domanda di gioco per tutte le tipologie, mentre è diminuita quella relativa agli apparecchi. Limitazioni legate a distanze e orari sono state previste e continuano a essere applicate quasi esclusivamente agli apparecchi", sottolinea. "Questo ha determinato anche effetti collaterali, come la perdita di gettito erariale. A dicembre 2024, per la prima volta, il gettito erariale complessivo del settore è calato, perché l'aumento della tassazione sugli apparecchi non è riuscito a mantenere elevato il livello di entrate. Inoltre, si stanno perdendo presìdi di legalità sui territori, poiché molte aziende che operano nel settore degli apparecchi stanno chiudendo".
Quindi, rileva, "abbiamo quindi posto il problema: se non si tutela la salute, dal momento che la spesa per il gioco continua ad aumentare, come si può continuare a sostenere la necessità che la riforma preveda ancora distanziometri e limitazioni orarie? Piuttosto, occorre fare sistema, come già avviene in alcune regioni, creando una collaborazione tra operatori pubblici e privati. È necessario destinare risorse pubbliche alle regioni e ai comuni per contrastare in modo realmente efficace il disturbo da gioco d’azzardo. Bisogna inoltre prevedere strumenti come il registro di autoesclusione, che ha già dimostrato la sua efficacia, estendendolo anche agli apparecchi. E soprattutto, il vero obiettivo deve essere quello di riunire tutti gli attori del settore attorno a un tavolo per sviluppare un prodotto che sia autenticamente sicuro, con caratteristiche tali da garantire la massima tutela per l’utente".
- 18:28 - Lazio, Viola (Coni): "Oggi bella festa, premiate due realtà importanti del calcio"
Roma, 12 feb. - (Adnkronos) - “Oggi è una bella giornata: premiamo due realtà sportive non solo per i risultati conseguiti al campionato, ma soprattutto per essere da anni ai vertici dei campionati. Realtà importanti che permettono una crescita sportiva e culturale nella nostra città. Una bella festa e molta soddisfazione”.
Così Riccardo Viola, presidente del Coni Lazio, a margine della cerimonia di premiazione della As Roma femminile calcio (vincitrice della supercoppa italiana) e della Asd Roma 1927 Futsal Under 19 maschile (squadra di calcio a 5, vincitrice di Campionato, Coppa Italia e Supercoppa) in corso alla Sala Mechelli del Consiglio regionale del Lazio e alla presenza del presidente Antonello Aurigemma e dell'assessore regionale allo Sport, Elena Palazzo. “La Polisportiva Lazio può essere una grande famiglia, dobbiamo fare in modo che ci siano punti di riferimento per consentire a tutti di fare sport, al di là del calcio. E quindi - continua - se non sei portato per il calcio, si può giocare a basket, hockey, a pallavolo, ogni sport purché sotto la bandiera della squadra del cuore”.
- 18:27 - Lazio, ass. Palazzo: "Voucher per promuovere sport di base, 30 milioni in tre anni"
Roma, 12 feb. (Adnkronos) - "Stiamo lavorando a 360 gradi sullo sport. Per garantire quello di base, che per noi è una priorità, saranno previsti voucher sportivi: 30 milioni di euro da mettere a terra per il prossimo triennio. Penso che la Regione Lazio non abbia mai compiuto un'azione così importante".
Così l'assessore regionale allo Sport, Elena Palazzo, a margine della cerimonia di premiazione della As Roma femminile calcio (vincitrice della supercoppa italiana) e della Asd Roma 1927 Futsal Under 19 maschile (squadra di calcio a 5, vincitrice di Campionato, Coppa Italia e Supercoppa) in corso alla Sala Mechelli del Consiglio regionale del Lazio alla presenza del presidente Antonello Aurigemma.
"Il nostro ruolo è di sostenere lo sport il più possibile investendo anche sugli impianti, sulla promozione e fare in modo che i ragazzi abbiano opportunità, arrivino a grandi risultati come quelli che appunto oggi queste due società ci stanno regalando. Questi ragazzi sono modello e punto di riferimento per le nuove generazioni", sottolinea Palazzo precisando si essere in questo luogo "perché vogliamo accendere i riflettori sullo sport femminile e sulle nuove generazioni".
"Alle donne e al calcio femminile voglio dire che non abbiamo nulla da invidiare a nessuno, mi sento una di loro. Le donne sono sempre determinate, preparate, hanno coraggio da vendere e il risultato non si fa mai attendere", dice l'assessore rispondendo a una domanda.
- 18:24 - Aurigemma (Reg. Lazio): "Insieme a due squadre premiamo i valori importanti dello sport"
Roma, 12 feb. (Adnkronos) - "Oggi si premiano dei valori importanti. Abbiamo premiato due squadre, la As Roma calcio femminile e la As Roma calcio a 5 per i traguardi importanti che sono stati raggiunti, ma soprattutto oggi premiamo una squadra e lo sport che rappresenta valori importanti: il rispetto delle regole, degli avversari, il sacrificio, il lavoro. Come Regione abbiamo utilizzato lo sport per diffondere questi messaggi, abbiamo fatto un protocollo per combattere il bullismo e il cyberbullismo con la As Roma Calcio e la SS Lazio e la Virtus Roma Basket e siamo convinti che questi valori debbano rappresentare non solo il raggiungimento di traguardi sportivi ma anche di esempio per la vita".
Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale del Lazio, Antonello Aurigemma, a margine della cerimonia di premiazione della As Roma femminile calcio (vincitrice della supercoppa italiana) e della Asd Roma 1927 Futsal Under 19 maschile (squadra di calcio a 5, vincitrice di Campionato, Coppa Italia e Supercoppa) alla Sala Mechelli del Consiglio regionale del Lazio.
Presenti all'iniziativa l'assessore regionale allo Sport, Elena Palazzo, e Rosella Sensi, ex presidente della Roma. E ancora: il presidente del Coni Lazio, Riccardo Viola, Gianmarco Migliorati (Sport Director Women’s football), Maurizio Lombardo (Chief Football Operating Officer Women’s Football), Andrea Verde (Presidente Roma 1927 Futsal), Alessandro Angelucci (Direttore generale Roma 1927 Futsal).
