Svelata la prima immagine teaser, dunque parziale, del concept lancia che verrà svelato il prossimo 15 aprile e che sarà “il manifesto del marchio per i prossimi 10 anni”, come dice il numero uno del brand Luca Napolitano. Che aggiunge: “Si tratta di un concept 100% elettrico che rappresenta l’evoluzione di Lancia Pu+Ra Zero, la scultura tridimensionale presentata lo scorso novembre, durante il Lancia Design Day. Il Concept è la prima vettura della nuova era di Lancia, con caratteristiche che si ritroveranno sui modelli futuri, in termini di design, sostenibilità, tecnologia ed elettrificazione”. Dalle poche informazioni diffuse finora in una nota, si legge che la nuova nata avrà “un innovativo tetto circolare che garantisce una visione panoramica, gestendo al meglio la luce naturale proveniente dall’esterno”, mentre al posteriore spiccheranno gli “iconici fari rotondi, che rinviano all’anima più radicale del marchio ed alla leggendaria Lancia Stratos”.
- 09:17 - **Welfare: Mattarella, no a divari territoriali, generazionali e sociali’**
Roma, 15 ott. - (Adnkronos) - “Viviamo trasformazioni profonde che incidono sulle strutture e sulla stessa sostenibilità del sistema di Welfare. Non possiamo consentire che tornino divari territoriali, generazionali e sociali, così in campo sanitario, così nelle altre dinamiche di integrazione sociale”. Lo scrive il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio al Forum ‘Welfare, Italia’ 2024.
- 09:00 - Scoperto 'take away' della droga a Palermo, 18 arresti
Palermo, 15 ott. (Adnkronos) - Avevano organizzato un vero e proprio 'take away' della droga nel quartiere Sperone, alla periferia di Palermo, con tanto di 'vedette' ai piani alti per scoprire eventuali controlli. Con un guadagno mensile che si aggirava sui 50 mila euro. Ma la Polizia di Stato, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia presso la Procura di Palermo, ha disarticolato l’associazione criminale, dedita allo smercio al minuto di dosi di crack e arrestato 18 persone. Dalle prime luci dell’alba è stata eseguita un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 18 persone, 17 delle quali dovranno rispondere del reato di associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di stupefacenti ed una del reato di spaccio di stupefacenti. Le indagini dei poliziotti del Commissariato di P.S. “Brancaccio”, che si sono avvalse di sofisticate tecnologie ed attività di intercettazione, hanno documentato migliaia di episodi di spaccio di crack, tra il 2020 ed il 2022, localizzati nei box di un’area condominiale popolare, a vasta densità abitativa, caratterizzata dalla presenza di grate e cancelli che limitano l’accesso dalle vie esterne e da cui deriva l’appellativo “ai cancelli”, per l’intera area.
La limitazione, unita alla circospezione adottata dagli associati e dai pusher e dalla guardiania assicurata da “vedettte” ai piani alti e da passaggi di “ronde” in zone limitrofe, "ha reso particolarmente difficoltose le indagini dei poliziotti che sono, comunque, riusciti a “bucare” l’impenetrabilità di questo “fortino”- dicono gli investigatori -Sono state quindi piazzate telecamere in questo lembo di periferia sud-orientale del capoluogo, tra le più grosse piazze di spaccio dell’intera Sicilia e documentate, in presa diretta, numerose cessioni anche nei confronti di acquirenti provenienti da comuni del palermitano e di altre province".
Gli esiti delle indagini, oltre che le singole responsabilità degli indagati, hanno ravvisato tutti gli indici sintomatici dell’operatività di un’organizzazione ben collaudata e strutturata: la ripartizione dei compiti, la predisposizione di rigide “turnazioni di lavoro” – 8-18 e 18-2 di notte-, l’utilizzo del medesimo luogo di spaccio, l’automatismo delle prassi di spaccio, la suddivisione dei proventi tra sodali, la gestione di una cassa comune, come spiegano gli investigatori. Si stima che, orientativamente, dal 2020 al 2022, l’associazione abbia ottenuto dallo spaccio di stupefacenti nella zona ai cancelli, circa 50.000 euro al mese.
L’organizzazione si basava sulla proficua collaborazione di due gruppi familiari che per il comune profitto agivano in pieno accordo e sono ritornati a farlo, nel nome di una rinnovata “pax criminale”, anche dopo alcune incomprensioni che avevano provocato una fase di tensione, sfociata nel pestaggio dell’esponente di una delle due famiglie. Nei pressi di uno dei box condominiali, considerato epicentro di spaccio e luogo di transito giornaliero per decine di automobilisti / acquirenti che sostavano pochi secondi per realizzare un “take away” del crack, i sodali avevano anche approntato una rivendita illecita di bibite, allo stesso tempo lucrosa attività collaterale e diversivo che avrebbe potuto giustificare la presenza di tanti clienti in realtà giunti in quella parte di Sperone, non per bibite ma per droga.
Nel corso dell’operazione durata due anni circa, la Polizia di Stato ha effettuato numerosi arresti e sequestri di crack, ottenendo al contempo il riscontro delle avvenute singole cessioni attraverso le audizioni e le confessioni degli acquirenti – assuntori, fermati a distanza di sicurezza dai luoghi dello spaccio.
- 08:58 - M5s: Appendino, 'tra Conte e Grillo scelgo Movimento, no a Renzi o a chi vota con la destra'
Roma, 15 ott (Adnkronos) - Tra Conte e Grillo "sceglierei sempre e solo il Movimento che ho visto nascere e crescere. Ora ci serve senso di appartenenza attorno a battaglie nuove, l’ultima cosa di cui abbiamo bisogno sono personalismi e mediatori". Lo dice Chiara Appendino al Corriere della sera.
"Il nostro futuro dipende solo dalla capacità di dare risposte a chi oggi si sente escluso: chi non riesce a curarsi per una sanità allo sfascio; chi si spacca la schiena per stipendi da fame; chi cerca di tenere in piedi la sua azienda in mezzo a mille ostacoli. Io guardo a loro, non a Renzi e a chi vota con la destra. A chi si dice testardamente unitario rispondo che dobbiamo essere testardamente alternativi a Meloni", spiega la deputata M5s.
Come vede Elly Schlein candidata a Palazzo Chigi? "Non è questo il punto oggi, ma i temi su cui costruire un’alleanza", risponde Appendino.
- 08:52 - Sanità, Dalò (Filcams Cgil): "Monitoriamo i fondi ma ancora molto lavoro da fare"
Roma, 14 ott. (Adnkronos) - “Noi come organizzazione sindacale monitoriamo diversi fondi e c'è un grande lavoro per portare i piani sanitari sulla stessa linea di assistenza”. Lo ha detto Giovanni Dalò, funzionario Filcams Cgil, Federazione italiana lavoratori commercio, alberghi, mense e servizi, e membro del Consiglio direttivo del Fondo Asim, intervenuto al convegno ‘Le nuove sfide dei fondi sanitari: dall’integrazione pubblico-privato alla tutela dei grandi rischi’ promosso a Roma per il decimo compleanno del Fondo di Assistenza sanitaria integrativa del settore delle imprese esercenti servizi di pulizia, servizi integrati/multiservizi.
“Noi crediamo nel Servizio sanitario nazionale - aggiunge Dalò - Si è iniziato a gestire in proprio le prestazioni, si è fatta economia di scala, e queste economie sono state riversate in prestazioni. C'è ancora però ancora molto da fare, soprattutto collegandoci con il Ssn. Ci sono i problemi delle liste di attesa e dei costi. Si sta anche cercando di allargare - conclude - le prestazioni ai familiari”.
- 08:39 - C.sinistra: Bettini (Pd), 'errore politico iniziare da Renzi per costruirlo'
Roma, 15 ott. (Adnkronos) - "La mia opinione è che serve un soggetto democratico e liberale che allarghi i consensi del centrosinistra. Per costruirlo, iniziare da Renzi è un errore politico. Posso fare una proposta? Smettiamola di parlarne. È ridicolo dargli un’importanza che non ha. Ed è autolesionista concentrarsi su una questione marginale, che si è dimostrata così divisiva". Lo dice Goffredo Bettini al 'Domani'.
"Conte sta combattendo contro una linea antiunitaria cui dà voce Grillo; nostalgica del passato, quando M5s si definiva «né di destra, né di sinistra». Ha bisogno di una certa libertà, di uno spazio politico, per riproporre valori fondativi del movimento. Non va pressato. Né richiamato all’ordine, tanto più nel momento in cui ribadisce di stare nel campo progressista", dice tra l'altro il dirigente dem.
"Parlare della premiership in questo momento è immaturo e velleitario. L'ha chiarito Schlein. Il Pd non ha concordato disegni o siglato patti segreti", sottolinea Bettini che poi parla di una eventuale intesa con FI: "Non facciamo come al solito che, di fronte alle prime difficoltà, buttiamo la palla in tribuna e rompiamo le righe. FI sta a destra e, nonostante tutto, intende rimanerci. Noi siamo dall'altra parte".
- 08:38 - Sanità, Zampiga (Legacoop): "L'assistenza integrativa sopperisce all'arretramento del Sistema Sanitario nazionale"
Roma, 14 ott. (Adnkronos) - “Non esiste più un dibattito su assistenza sanitaria si o no: l'assistenza sanitaria esiste e basta. L'assistenza sanitaria integrativa ha permesso di sopperire all'arretramento del Servizio sanitario nazionale. Senza un servizio pubblico forte non esiste assistenza sanitaria integrativa. Noi dobbiamo intervenire su questa base e ogni soggetto deve portare il proprio contributo, ma ci deve essere un orizzonte, dobbiamo capire come sviluppare il sistema”. Così Antonio Zampiga, responsabile ufficio politiche del lavoro, relazioni industriali e previdenza, Legacoop nazionale, durante il convegno organizzato a Roma dal Fondo Asim, Fondo di assistenza sanitaria integrativa del settore delle imprese esercenti servizi di pulizia, servizi integrati/multiservizi, nel decimo anniversario di attività, spiega che “le mutue, in questo momento, offrono copertura a un milione di cittadini e, tra questi, molti vivono in zone fragili e possono sviluppare una mutualità territoriale di valore assoluto. Il problema è che manca un quadro complessivo. La cooperazione può dare un grande contributo. Noi dobbiamo promuovere l'assistenza sanitaria integrativa - conclude - ma servono le risorse: per questo occorre sapere fino a che punto può arrivare il sistema pubblico”.
- 08:27 - Sanità, Sferruzza (Fisascat Cisl): "L'assistenza integrativa non è sostituiva"
Roma, 14 ott. (Adnkronos) - “Bisogna guardare al futuro e questo richiede più impegno da parte di tutti noi. Spesso abbiamo a che fare con lavoratori che sono avanti con l'età, per questo nelle nostre sedi ci si mette a loro disposizione. L'assistenza integrativa, non sostitutiva, deve appoggiarli nel ricorso alle prestazioni. La cultura della formazione e della prevenzione può aiutare a guardare al futuro". Sono le parole di Giusi Sferruzza, segretaria nazionale Fisascat Cisl, la Federazione della Cisl che rappresenta i lavoratori del terziario, turismo e servizi, partecipando al convegno promosso a Roma dal Fondo Asim, Fondo di assistenza sanitaria integrativa del settore delle imprese esercenti servizi di pulizia, servizi integrati/multiservizi, nel decimo anniversario di attività.