Il mondo FQ

Se fossi un elettore di destra sarei in imbarazzo di fronte a queste contraddizioni ideologiche

Se fossi un elettore di destra sarei in imbarazzo di fronte a queste contraddizioni ideologiche
Icona dei commenti Commenti

di Raffaele Garbellano

Sulla crisi di identità della sinistra ormai si è detto tanto. Il tema è stato affrontato in tutte le sue forme. Abbiamo sentito poco invece sulla crisi di identità che investe la destra, ma che non emerge abbastanza per maggiore pragmatismo dei suoi leader, misto a pressappochismo, e forse per un elettorato mediamente meno esigente sul piano ideologico. Le contraddizioni della compagine di destra sono molto forti e insistono sia sul piano teorico che su quello pratico.

In teoria nella coalizione di governo convivono forzosamente un partito liberale (ex) di massa (Forza Italia), uno federalista e liberista sul piano economico (Lega) e uno nazionalista e neo-conservatore che viene dalla destra sociale (Fratelli d’Italia). È evidente che tutte queste istanze siano incompatibili tra loro. Esse coesistono sicuramente in virtù della necessità di mettere insieme i voti. Ma coesistono anche perché i tre partiti in questione nel concreto operano lontano dai principi ai quali si ispirano. Essi sono di fatto un grande blocco corporativista e conservatore. È questo il vero elemento che li accomuna di fatto.

È evidente quindi che già nei primi mesi di governo le dissonanze siano emerse tutte sul piano pratico: la campagna elettorale sulle pulsioni della destra sociale e sovranista verso le scelte invece europeiste sul piano del bilancio. La deregulation sul controllo dell’evasione fiscale in contrasto con la tradizione legalitaria della destra. Le esternazioni del ministro della Giustizia, che odorano di berlusconismo (e che sottintendono una auspicata impunità sui reati di corruzione), in contrasto con la cultura propriamente giustizialista della destra. Fossi un elettore di destra sarei in forte imbarazzo di fronte a tale centrifuga di contraddizioni ideologiche e pratiche.

Il blog Sostenitore ospita i post scritti dai lettori che hanno deciso di contribuire alla crescita de ilfattoquotidiano.it, sottoscrivendo l’offerta Sostenitore e diventando così parte attiva della nostra community. Tra i post inviati, Peter Gomez e la redazione selezioneranno e pubblicheranno quelli più interessanti. Questo blog nasce da un’idea dei lettori, continuate a renderlo il vostro spazio. Diventare Sostenitore significa anche metterci la faccia, la firma o l’impegno: aderisci alle nostre campagne, pensate perché tu abbia un ruolo attivo! Se vuoi partecipare, al prezzo di “un cappuccino alla settimana” potrai anche seguire in diretta streaming la riunione di redazione del giovedì – mandandoci in tempo reale suggerimenti, notizie e idee – e accedere al Forum riservato dove discutere e interagire con la redazione. Scopri tutti i vantaggi!

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione