“Un nuovo invio di mezzi e materiali militari all’Ucraina non può essere una routine” e “una decisione simile non può essere assunta senza che sia stato approfondito il quadro nazionale e internazionale nel quale questo nuovo invio andrebbe a iscriversi”. Così Giuseppe Conte durante le dichiarazioni di voto in Aula alla Camera sulle mozioni sull’Ucraina. Il Movimento 5 stelle, specifica, “ritiene non più rinviabile un confronto politico sul nuovo quadro di intervento”. “Pretendiamo un passaggio nelle aule parlamentari affinché sia anche garantito ai cittadini il diritto ad una informazione trasparente – ha ribadito in Aula – Se il governo vuole perorare questa linea guerrafondaia ‘armi a oltranza e zero negoziati’, non si nasconda, venga in Parlamento a dirlo, venga a metterci la faccia davanti agli italiani e a far votare il Parlamento”.

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Armi a Kiev, Camera approva tutte le mozioni: passano anche quelle di Pd e Azione. Bocciati soltanto i testi di 5 stelle e Si-Verdi

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Ucraina, Conte attacca: “Governo chiude gli occhi di fronte alla povertà, ma ha orecchie pronte per le istanze della lobby delle armi”

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