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Tutti gli ‘occupabili’ troveranno lavoro nel corso del 2023? “Improbabile”. Questo afferma Luca Bianci, direttore Svimez, l’Associazione per lo sviluppo e dell’industria del Mezzogiorno alla presentazione del rapporto 2022. Bianchi spiega: “Moltissimi dei percettori pur essendo ‘occupabili’ hanno appena la terza media, è lontano dal mercato del lavoro da diversi anni, quindi senza un importante lavoro di formazione è molto difficile reinserirli nel mercato del lavoro. Il tema è la qualità delle politiche e non decidere con un tratto di penna chi rientra tra i beneficiari del ‘reddito’ e chi no”. Ma ben altre certezze albergano nel governo. Il ministro per gli Affari europei, per il Sud, per le Politiche di coesione e per il Pnrr, Raffaele Fitto, evita di entrare nel dettaglio: “Dateci tempo. Ci siamo insediati da 30 giorni”. Mentre il ministro per la Protezione civile e le politiche del Mare, nonché ex presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci, è certo: “Al sud ci sono centinaia di migliaia di giovani che stanno a casa col reddito”.