Attualità

Raoul Bova: “Non so recitare, sono il primo a dirlo. Ho fatto fortuna con una sola espressione, sono un disastro ma ci metto il cuore”

L'attore, amatissimo dal pubblico, si è raccontato senza filtri in un'intervista al Messaggero, in cui parla con candore e schiettezza della sua carriera nel cinema, rivelando aneddoti inediti come quello su "provino catastrofico che nel 2003 m'impedì di girare Tomb Raider"

di F. Q.

“Non so recitare, sono il primo a dirlo. Ho fatto fortuna con una sola espressione, poi ne ho imparate un altro paio (ride di gusto, ndr). Tecnicamente sono un disastro, ma ci ho sempre messo il cuore. La verità viene prima della recitazione”. La sincerità di Raoul Bova è disarmante. E anche tanto commovente. L’attore, amatissimo dal pubblico, si è raccontato senza filtri in un’intervista al Messaggero, in cui parla con candore e schiettezza della sua carriera nel cinema, rivelando aneddoti inediti come quello su “provino catastrofico che nel 2003 m’impedì di girare Tomb Raider“. “Sentivo la pressione e sbagliai tutte le battute – ha confidato -, così presero Gerard Butler al posto mio. Anni dopo, sul set di The Tourist, Angelina Jolie mi confessò di aver fatto il tifo per me… magari, se avessi superato il provino, sarei ancora a Hollywood. Ma sono contentissimo di com’è andata”. Intanto, a breve lo vedremo di nuovo sul grande schermo in “The Christmas Show“, “un film gentile che non ha pretese d’autore ma regala un sorriso al pubblico provato da covid, guerra, preoccupazioni. Non è poco. Di recente ho girato anche Greta e le storie vere, fiaba ambientalista. Ora sogno una nuova commedia con Paola Cortellesi”.

Raoul Bova: “Non so recitare, sono il primo a dirlo. Ho fatto fortuna con una sola espressione, sono un disastro ma ci metto il cuore”
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.